San Vito Lo Capo dal 22 al 27 settembre prossimi. Sul palco ogni sera salirà un artista diverso nel nome della contaminazione di musiche e suoni, mentre i vicoli della cittadina saranno animati da street band e artisti da strada. Quest’anno si parte martedì 22 settembre con i Negrita, che faranno ballare tutta la piazza di San Vito Lo Capo al ritmo degli ultimi successi, Radio Conga e Che rumore fa la felicità, e delle intramontabili hits come Mama Maè, Magnolia, L’uomo sogna di volare e Rotolando verso Sud. Seguono, mercoledì, i Tarantolati di Tricarico, il gruppo folk nazionale che miscela il cuore della tradizione di Tricarico, tamburi e antiche sonorità.
Sempre nel segno della musica tradizionale, giovedì saliranno sul palco i Lautari, che incantano il pubblico con ritmi e sonorità popolari, strettamente legate alla musica siciliana colta e popolare. Venerdì sera la piazza di San Vito Lo Capo ballerà con i ritmi travolgenti delle cover in stile ska/rocksteady di Giuliano Palma e i Bluebeaters. Dalle note di
Tutta mia la città a Messico e nuvole fino a Che cosa c’è, il repertorio della band raccoglie pezzi tratti da ambiti musicali anche molto diversi, tutti riarrangiati in un caratteristico mood giamaicano: il risultato sarà un ritmo ammaliante dal sapore di estate. Il divertimento è assicurato. Sabato è la volta di Bandabardò, una delle live band più vitali in Italia: il loro stile fonde la tradizione lirica italiana con il folk da strada in un caleidoscopio di musica e parole, ritmi coivolgenti e testi impegnati. Domenica chiudono il programma musicale le siciliane Cordepazze, la band palermitana dallo stile popolare, che guarda ai classici della musica italiana. Oltre ai concerti, il palco di San Vito Lo Capo darà spazio ogni giorno a talk show serali che vedranno, tra gli altri, la partecipazione di Moni Ovadia, considerato oggi uno dei più prestigiosi e popolari uomini di cultura italiana, Sasà Salvaggio, Donatella Bianchi, conduttrice di Linea Blu e Vanessa Galipoli che presenterà diversi momenti di intrattenimento della rassegna. Tutti i concerti e gli spettacoli sono gratuiti.
Il programma completo della rassegna sul sito www.couscousfest.it