In quell'occasione, sarebbe sfuggita all'attenzione degli investigatori la presenza di una cassaforte che, secondo quanto sostenuto dal figlio dell'ex sindaco mafioso di Palermo, avrebbe custodito anche il cosi' detto 'papello', cioe' la lista di richieste messa a punto dai boss per la trattativa con esponenti delle istituzioni, di cui Vito Ciancimino sare

bbe stato il mediatore. Oggi pomeriggio alle 15 sara' intanto interrogato in Procura a Palermo il colonnello dei carabinieri, Giuseppe De Donno, che e' indagato per la trattativa.