Quantcast
×
 
 
11/08/2010 06:34:32

Un programma estivo caro (200.000 euro) e scadente: stasera manifestazione di protesta a Marsala

 

 

Il cartellone estivo di quest’anno risulta meno prestigioso anche rispetto a quello delle città più piccole della provincia, come Segesta e estate_riserva.jpgPartanna. Il tutto frutto, forse, dell’incompetenza di chi si occupa della politica culturale e della frenesia nello stilare un calendario arrivato ad estate già inoltrata.

Il programma degli eventi estivi ha lasciato sconcertati non solo gli esperti in materie artistiche e culturali, ma soprattutto comuni cittadini offesi dalla bassezza degli eventi e dall’esagerata spesa che comportano: 200 mila euro (il link: determina dirigenziale n. 750 del 20 luglio 2010).  Una cifra così importarte per una programmazione estiva partita in ritardo. Le scuse dell'amministrazione sempre le stesse: "il grande sforzo per affrontare il Maggio Garibaldino", del quale nessuno si ricorda più, e l'approvazione in extremis del bilancio, che non avrebbe permesso di programmare un cartellone decente, ma pagato a peso d'oro.

La suddivisione di beni pubblici non è passata inosservata, non questa volta, e allora la prima tappa è partita web con la creazione del gruppo “C’è un’estate di riserva?” su Facebook. L’idea è partita da Francesco Vinci, un cittadino come tanti che stanco e preoccupato dell’andazzo preso quest’anno in termini culturali ha invitato la cittadinanza a costituirsi “parte civile” in una manifestazione di protesta.

Una manifestazione in forma itinerante per le vie del centro che assume anche valore di paragone: è possibile organizzare manifestazioni culturali che coinvolgano la città e, soprattutto, a costo zero. “Non è contro qualcosa o qualcuno, - ha spiegato Francesco Vinci - non vuole creare divisioni o fazioni, né tanto meno è al servizio di un'ideologia o di un partito (preso). L'oggetto del contendere è la gestione dell'estate marsalese negli ultimi anni e non il valore specifico di tutte quelle singole iniziative culturali, pregresse o future, di cui l'amministrazione (direttamente o indirettamente) si è fatta o si farà interprete" L’ingrediente principale sarà dunque il senso civico, manifestato con l’azione scenica, la musica, la poesia, il teatro civile. Il tutto avrà come palco scenico la città. Dalle piccole vie, ai portici, alle piazze.

All’iniziativa, intitolata “E la chiamano Estate?”, oltre ai semplici cittadini hanno finora aderito: Francesco Vinci, compagnia teatrale D'altra P'arte (Andrea Scaturro, Gianfranco Manzo, Luisa Caldarella, Luana Rondinelli), Francesco Stella, Lillo Gesone, Ignazio Passalacqua, ONG - non estinti poetry (Antonino Contiliano, Fabio D'anna), Giovanna Lentini, Francesco Angileri, Circolo Che Guevara, Diego Maggio, Rossella Marino, Salvatore Giampino, Marco Morana, Federica Pellegrino, Paola Giacalone, Massimo Pastore, Maria Luisa Pala, associazione culturale Giada Lu Mà, Enzo Amato, Peppe Mucci, Francis Loved Blues Band, Claudia Gusmano, Gino De Vita, Gruppo 451, associazione culturale Marsalab. La redazione di Marsala.it parteciperà all’evento con delle “letture civili” di alcune inchieste e brani inediti.

Queto è il percorso della 'processione laica': Piazza della Vittoria, via 11 Maggio, via Sebastiano Cammareri Scurti, via Giuseppe Garraffa, via Garibaldi, piazza dell'Addolorata, via Garibaldi, Piazza della Repubblica. Le stazioni previste sono sei: incrocio via Diaz - via 11 Maggio, largo Di Girolamo (via 11 Maggio), incrocio via D'Anna - via 11 Maggio, Piazza del Purgatorio, Mercato Ittico/Piazza dell'Addolorata, Piazza della Repubblica (Palazzo VII Aprile).

 



Native | 2024-04-25 09:00:00
https://www.tp24.it/immagini_articoli/24-03-2021/1616566080-0-etna-un-altra-eruzione-fontane-di-lava-e-boati-il-video.jpg

Aprile dolce Vinitaly - Cantine Bianchi

La partecipazione a un evento come il Vinitaly porta con sé rischi e opportunità, un doppio binario che Cantine Bianchi ha scelto di abbracciare partecipando alla 56^ edizione del Salone Internazionale dei vini e distillati, vetrina di...

Cultura | 2024-04-29 18:13:00
https://www.tp24.it/immagini_articoli/24-03-2021/1616566080-0-etna-un-altra-eruzione-fontane-di-lava-e-boati-il-video.jpg

Qualche idea per il primo Maggio in Sicilia 

L'1 maggio è la Festa del Lavoro, un'occasione per celebrare e riflettere sui diritti dei lavoratori. Nonostante sia una giornata di festa, è importante ricordare coloro che hanno lottato e continuano a lottare per questi diritti. Tra...