L’intervento, unico in provincia di Trapani ed effettuato solo in pochissimi centri siciliani, è stato eseguito con successo dal Dr. Calogero Puntrello, responsabile dell’Impiantistica ed U.T.I.C. (Unità di Terapia Intensiva Coronarica) dell’Unità Operativa di Cardiologia del “Paolo Borsellino”, già in servizio presso il Presidio Ospedaliero “S. Antonio Abate” di Trapani e da poco più di un mese trasferito a Marsala dal Direttore Generale dell’A.S.P. Fabrizio De Nicola nel quadro di un progetto, già avviato, volto al potenziamento del nosocomio marsalese ed al miglioramento sul piano qualitativo dell’offerta sanitaria dallo stesso erogata.
“La scelta di tale nuovo tipo di pace-maker, i cui cateteri vengono avvitati all’interno del cuore, - spiega il Dr. Puntrello – è stata motivata dal fatto che il paziente è affetto da una neoformazione cerebrale, e quindi necessita di ripetute risonanze magnetiche nel follow-up. I pace-maker attualmente in commercio, nonostante l’elevata tecnologia, hanno una importante limitazione rappresentata dal divieto assoluto ad eseguire una risonanza magnetica poiché la cassa del pace-maker e il catetere posizionato all’interno delle camere cardiache sono metallici, e quindi soggetti con la risonanza magnetica a surriscaldamenti, con rischi di lesioni, perforazione o ustione dei tessuti circostanti e con possibili danni anche a carico dei circuiti elettronici dell’apparecchio. Si tratta quindi di una importante innovazione tecnica, considerato che la risonanza magnetica è un’indagine diagnostica essenziale per la diagnosi di moltissime malattie”.
“L’impianto di questa innovazione tecnologica messa in atto dal Dr. Puntrello – dice in proposito il Dr. Giovanni Pipitone, direttore sanitario del Presidio Ospedaliero “Paolo Borsellino” – è un evento di notevole importanza in quanto consente anche ai portatori di pace-maker di eseguire risonanze magnetiche senza problemi ne limitazioni, ponendo ad un alto livello qualitativo e assistenziale la Cardiologia dell’ospedale di Marsala”.
Dopo aver appreso dell’esito positivo dell’intervento in questione, nella giornata di ieri il Direttore Generale dell’A.S.P. Fabrizio De Nicola ha voluto complimentarsi personalmente con il Dr. Calogero Puntrello, tenendo a precisare come “Questo intervento, reso possibile grazie alla elevata professionalità del Dr. Puntrello, è un evento importante per la città di Marsala e per tutta la provincia di Trapani in quanto consente di offrire un servizio di alta qualità in un ospedale appena nato ma destinato a diventare un punto di riferimento importante per la sanità trapanese.Le varie iniziative intraprese per migliorare i servizi dell’ospedale, l’arrivo negli ultimi mesi di nuovi primari e di nuovi specialisti, che sono andati ad aggiungersi a medici di alta professionalità e competenza scientifica già in servizio presso il nosocomio, sono la testimonianza concreta della volontà dell’A.S.P. di valorizzare e potenziare ulteriormente il “Paolo Borsellino” perchè, nel tempo, diventi un polo specialistico di rilievo nel panorama sanitario trapanese, così come previsto dal piano di riordino della rete ospedaliera che, in linea con le direttive e la volontà dell’Assessore Regionale della Salute, porterà ad una diversa organizzazione dell’assistenza ospedaliera in provincia di Trapani, al passo con i tempi, qualitativamente migliore e più rispondente alle esigenze reali della popolazione assistita. Questa direzione generale è perfettamente a conoscenza delle attuali carenze che si registrano presso l’ospedale di Marsala e gli altri nosocomi della provincia. Tali problemi, però, possono essere risolti soltanto in maniera graduale, seguendo gli iter burocratici previsti dalle norme, compatibilmente con le risorse umane e finanziarie che si renderanno via via disponibili. Posso però assicurare che da parte della Direzione Strategica dell’A.S.P. c’è la massima volontà ed il massimo impegno ad attenzionare e a dare soluzione alle varie problematiche, sia degli ospedali che del territorio”.