Vincenzo Calcara all'attacco di Massimo Ciancimino

Carissimi amici del gruppo e della pagina, purtroppo non posso fare a meno di parlarvi di Massimo Ciancimino.
Ritengo molto importante dirvi che lui non si poteva permettere di ingannare non solo la Giustizia e la Societa' Civile in quanto collaboratore di Giustizia, ma soprattutto ha " giocato" sui sentimenti che hanno sete di verita' e giustizia del mio fraterno amico Salvatore Borsellino .
Questo sig. Massimo Ciancimino che ha ereditato i segreti e le ricchezze del padre fa doppio gioco !!! . Lui e' sicuramente manovrato da quelle entita' collegate a cosa nostra delle quali non ha mai voluto parlare . Sono sicuro che lui, insieme ad alcune verita' dichiarate alla magistratura ha detto anche delle bugie , accusando delle persone che sono sicuramente innocenti al fine di creare confusione e non arrivare mai alla giusta verita' ma sono sicuro che i Magistrati sapranno smascherare le sue bugie e il suo doppio gioco ! . Il sig. Massimo Ciancimino deve dire tutta la verita' per quanto riguarda il notaio Albano e tutti gli atti notarili che quest' ultimo ha fatto a uomini di cosa nostra e tutti i soldi che ha gestito investendoli alla banca del Vaticano .
Questo notaio Albano nato a Borgetto , un paesino vicino a Corleone , e' sicuramente amico fraterno del padre di Massimo Ciancimino ed entrambi erano in collegamento con le entita' del Vaticano . Il sig. Massimo Ciancimino non solo non merita di avere la scorta ma merita di andare in carcere per aver testimoniato il falso ingannando cosi' la Magistratura . Sicuramente lui ha fatto come Giovanni Brusca, quando quest' ultimo ha accusato ingiustamente l' onorevole Violante il quale pero' e risultato innocente. Sappiate amici miei , che c'e' la prova che il notaio Albano ha riciclato nel 1981 dieci miliardi di lire che io gli ho portato insieme a altri uomini d' onore a casa sua in Via Cassia a Roma . Questi soldi sono stati riciclati tramite il vescovo Marcinkus alla Banca del Vaticano e investiti in Sud America . Massimo Ciancimino conosce molto bene il notaio Albano , il quale quest' ultimo ha regalato tramite Giulio Andreotti il vassoio d' argento alla figlia di uno dei cugini Salvo , uomini d' onore in stretti rapporti con l' onorevole Salvo Lima che e' stato ucciso .
Voglio rispondere a tutti quelli che pensano che Salvatore Borsellino e' stato ingenuo a fidarsi di Massimo Ciancimino . Io dico che ci dobbiamo tutti inchinare alla sete di verita' e giustizia che e' dentro il cuore e l' anima di Salvatore Borsellino e di Benny Calasanzio .
A Salvatore Borsellino e a Benny Calasanzio va tutta la mia solidarieta' unitamente ai 1019 amici del gruppo.
Io andro' a Castelvetrano non per combattere solo contro Matteo Messina Denaro , ma per combattere soprattutto cio' che sta oltre Matteo Messina Denaro , e cioe' quelle forti e malefiche entita' che proteggono Matteo Messina Denaro .
Un forte abbraccio a ognuno di voi . 

Vincenzo Calcara