Quantcast
×
 
 
18/03/2011 11:35:36

Don Ciotti: "Lottare la mafia in ogni regione"

voluto ascoltare e dare un ‘in bocca al lupo’ direttamente al suo principale ideatore e animatore, il presidente nazionale di “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie” don Luigi Ciotti. Tra mille impegni e richieste, a poche ore dalle manifestazioni di Potenza e dagli altri spostamenti in cui è indaffarato, don Luigi ci ha voluto sottolineare che la scelta della Basilicata per la “’Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime delle mafie’, scaturisce dall’affetto e dalla riconoscenza nei confronti di chi in questa terra lavora per la ricerca della giustizia e della verità e per ribadire che il potere mafioso e le tante forme di illegalità sono trasversali al Paese e vanno combattute in ogni regione d'Italia.” Il tema della giornata sarà Verità e Giustizia in Terra di Luce. Quindi “in Basilicata, Lucania: ‘terra di luce’.

A Potenza per dire che bisogna fare luce innanzitutto sulle cose positive, sui segni concreti di cambiamento e riscatto. Ma fare luce anche sui giochi criminali, dissipare le ombre di un’illegalità strisciante, diffusa, che in quei giochi ha un ruolo decisivo. Fare luce sulle storie di tante persone uccise o scomparse e in particolare ricordare le vittime di questo territorio – donne, uomini e una bambina di soli 12 anni – le cui famiglie ancora aspettano verità e giustizia: a tutti loro vogliamo allargare il nostro abbraccio. Fare luce, la luce della libertà, della dignità, della speranza, in un futuro che per troppe persone nel nostro Paese è ancora incerto, offuscato da povertà, ingiustizia, diritti negati”. Don Ciotti ci ha anche ricordato che Libera ha sempre preferito “che fossero i fatti a parlare”, ricordando che sono trascorsi 15 anni dal sostegno alla legge per l’uso sociale dei beni confiscati alle mafie che ha dato importanti risultati con i terreni della mafia che oggi producono prodotti etici e “cultura di cambiamento” e che “oggi più di prima è necessario saldare la lotta alla mafia e le forme collegate di illegalità, come la corruzione, che sono quelle che la alimentano”. Questo atteggiamento “deve essere una priorità politica e la stessa politica dovrebbe essere del tutto immune dalla gestione privatistica del potere, dagli interessi e dalle pressioni finalizzate all’acquisizione di consenso e potere per tornare ad essere vicinanza alle persone e alta forma di servizio alla collettività”.



Native | 2024-04-25 09:00:00
https://www.tp24.it/immagini_articoli/24-03-2021/1616566080-0-etna-un-altra-eruzione-fontane-di-lava-e-boati-il-video.jpg

Aprile dolce Vinitaly - Cantine Bianchi

La partecipazione a un evento come il Vinitaly porta con sé rischi e opportunità, un doppio binario che Cantine Bianchi ha scelto di abbracciare partecipando alla 56^ edizione del Salone Internazionale dei vini e distillati, vetrina di...