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31/03/2011 07:45:55

Il Cretto di Burri di Gibellina al Salone del restauro di Ferrara

Gli esiti della selezione verranno presentati all’interno della XVIII edizione di Restauro – Salone dell’Arte del Restauro e della Conservazione dei Beni Culturali ed Ambientali di Ferrara.

La proposta progettuale, selezionata da una commissione di esperti del MiBAC, si è utilmente collocata al terzo posto quale “migliore esempio di pratiche per la salvaguardia, gestione e pianificazione dei paesaggi”
in quanto ha “concretamente messo in atto una politica di sviluppo sostenibile nei diversi aspetti delle politiche culturali, sociali e ambientali del territorio”.

E’ grande la soddisfazione dell’Amministrazione Comunale di Gibellina guidata dal sindaco Rosario Fontana che, nell’ambito delle iniziative per la promozione del territorio sostenute da Daniele Balsamo, Assessore alla Cultura e al Turismo, ha fortemente voluto la candidatura del “Grande Cretto di Alberto Burri” come modello esemplare di buona pratica nella valorizzazione del paesaggio attraverso coinvolgimento della popolazione nelle fasi decisionali e attuative.

Saranno gli architetti Gioacchino De Simone e Andrea Cristelli, in qualità di redattori della scheda di candidatura, a rappresentare l’Amministrazione Comunale, presentando l’esperienza della ricostruzione della città di Gibellina attraverso la realizzazione del “Grande Cretto di Alberto Burri.

“Il Salone del Restauro di Ferrara ormai da anni è uno dei palcoscenici di riferimento del dibattito internazionale sulla tutela e la valorizzazione dell’architettura antica e moderna - chiariscono Cristelli e De Simone. Il lungo processo di ricostruzione di Gibellina, attraverso l’azione dei suoi protagonisti, si pone come esperienza paradigmatica di un processo di sensibilizzazione sulle potenzialità culturali del territorio e su come esso si possa valorizzare attraverso progetti di sviluppo, di riabilitazione e di potenziamento”. In quest’ottica, il “Grande Cretto di Alberto Burri è segno di speranza prima che di salvaguardia del paesaggio, è modello di sviluppo prima che esperienza di gestione delle trasformazioni del territorio. Il progetto del Cretto di Burri è, dunque, perenne memoria di un luogo e di una tragedia ma è soprattutto segno rappresentativo di una comunità che, dalla catastrofe, ha saputo ricostruire, rinascere”.

Come sottolinea il sindaco di Gibellina, Rosario Fontana, oggi la città ha deciso di ripartire proprio dall’opera del maestro umbro:“Il Grande Cretto di Alberto Burri, è oggetto di grande interesse da parte dell’amministrazione e la selezione da parte del Ministero per i Beni e le Attività Culturali è un segno di riconoscimento del lavoro svolto negli anni”.
Nell’anno in cui l’Italia ospitale celebrazioni del Decennale della sottoscrizione della Convenzione Europea del Paesaggio, il riconoscimento della candidatura di Gibellina, come evidenzia l’assessore alla Cultura e al Turismo Daniele Balsamo, “è una opportunità unica per dare concretezza ad una rinnovata attenzione sul Belice e sul suo paesaggio, patrimonio determinante per lo sviluppo sociale ed economico del territorio”.

In occasione Salone del Restauro di Ferrara che quest’anno propone come tema “Gestione integrata dei beni culturali, la politica del restauro”, il MiBAC presenta una selezione di progetti in cui si rilevano elementi significativi del tema proposto, attraverso una mostra e una serie di interventi dei soggetti partecipanti nei pomeriggio 31 marzo e del 1 aprile, dalle 16,30 alle 18,30 che avrà sede nel Quartiere fieristico.