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29/04/2011 23:28:25

Scrive Maria De Vita, sulle cooperativa La Fenice e i curriculum a pagamento

chiedendoLe il diritto di esprimere un opinione di parte in quanto chi Le scrive è il Presidente del Consorzio Solidalia di Trapani ente che associa complessivamente 17 cooperative sociali (più del 50% delle coop presenti sul territorio Provinciale) dislocate ed operanti nei vari comuni della Provincia di Trapani. Siamo costretti a contestare, non il contenuto, ma bensì il titolo dell’articolo in quanto a causa di una singola realtà, si rischia di condizionare l’opinione pubblica rispetto alla percezione che quest’ultima può maturare nei confronti dell’intero movimento cooperativistico operante nel settore sociale, composto da tanti uomini e donne che giornalmente investono tempo e professionalità nel gravoso e delicato campo dell’assistenza alle fasce in condizione di svantaggio. Proprio per queste motivazioni, Le chiediamo di fare una rettifica rispetto al titolo generalizzante da Lei pubblicato. Nel merito, esprimiamo tutto il nostro disappunto per l’iniziativa intrapresa dai dirigenti della Cooperativa La Fenice, comunicandoLe che per quanto di nostra conoscenza, risulta essere una iniziativa singola e non di sistema come fa intendere il titolo da Lei pubblicato. Allo stesso tempo condanniamo l’iniziativa prima ancora che sul piano legale – dove saranno gli enti preposti a valutarne il dolo – ma bensì sul piano etico e morale, in quanto riteniamo che con tale iniziativa la Cooperativa sociale La Fenice è venuta meno alla propria mission istituzionale “Le cooperative sociali hanno lo scopo di perseguire l'interesse generale della comunità alla promozione umana e all'integrazione sociale dei cittadini..” siano essi assistiti, tanto quanto lavoratori o aspiranti lavoratori. Concludo il mio intervento comunicandoLe che lo sdegno per l’iniziativa da Lei giustamente denunciata, assume in chi Le scrive un peso maggiore in quanto, fino al settembre del 2008 la cooperativa in questione faceva anche parte della nostra compagine sociale. Tutto questo ci porta necessariamente ad una profonda riflessione interna rispetto alle modalità di condivisione e promozione interna dei valori cooperativistici.
Con la speranza che il mio intervento possa avere il giusto spazio, l’occasione mi è gradita per manifestarle i nostri più cordiali saluti.
Il Presidente del Consorzio Solidalia
Dott. Maria A. De Vita