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15/06/2011 16:31:03

Concluso a Favignana "Clena Up the Med"

L’iniziativa è stata organizzata in collaborazione con il Comune di Favignana e il circolo Legambiente Isole Egadi, con il supporto operativo della Capitaneria di Porto e con la partecipazione delle cooperative di giovani “Galea” e “Oltremare”, le associazioni “Marettimo”, “Ciunna” e “Sestante”, la delegazione di Favignana dei Vigili del Fuoco in congedo e lo Yacht Club Favignana.
Decine di volontari e subacquei hanno ripulito venerdì 10 giugno, a Levanzo, la spiaggia e i fondali di Cala Calcara; sabato 11, a Marettimo, è stata la volta dei fondali e della spiaggetta dello Scalo Vecchio; domenica 12, a Favignana, gli eco-volontari si sono immersi per ripulir i fondali di un tratto del porto turistico di Favignana. Presenti, come testimonial dell’iniziativa, Ricky Tognazzi e Simona Izzo.
Centinaia i sacchi di immondizia recuperati e consegnati agli operatori ecologici del Comune nelle tre isole: plastica, polistirolo, vetro, rottami ferrosi e copertoni sono stati i materiali raccolti, spesso imbarcati a bordo delle barche messe a disposizione da operatori turistici locali.
Nel corso della giornata di sabato, nelle acque di Marettimo, gli addetti dell’AMP e i volontari di Legambiente hanno recuperato, con il contributo prezioso di un operatore turistico favignanese, un esemplare di tartaruga marina Caretta caretta in difficoltà. L’animale, un maschio sub-adulto, non riusciva ad immergersi in profondità, a causa di un granchio che ne ostruiva la cloaca, provocandogli problemi di assetto. Liberatasi dell’impedimento, la tartaruga ha mostrato immediati segni di ripresa ed è stata nuovamente liberata in mare.
Durante la manifestazione, i volontari hanno distribuito alla cittadinanza, porta a porta, centinaia di shopper ecologici “La Borsa è la Vita – Meno plastica in fondo al Mare”, prodotti dall’AMP per sostituire i sacchetti di plastica, ormai messi al bando in Italia. La distribuzione porta a porta proseguirà a Favignana nei prossimi giorni, per un totale di 3.500 buste consegnate ai residenti.
“Sono stati tre giorni magnifici – ha commentato il Direttore dell’AMP, Stefano Donati –, di lavoro e passione per l’ambiente. Tanti giovani egadini e molti operatori hanno ritrovato il piacere di impegnarsi direttamente per la tutela dei fondali e delle spiagge delle loro isole”.
“Una iniziativa dal forte valore simbolico, ma anche concreta, – ha dichiarato il Presidente dell’AMP Lucio Antinoro – a dimostrazione che l’Area marina protetta sta entrando davvero in contatto con la comunità locale, che ne è protagonista, come si evince anche dal nutrito numero di organizzazioni e sigle che hanno voluto partecipare. Un grazie a tutti quanti, cittadini, enti e associazioni, per il lavoro svolto.”