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09/09/2011 04:22:37

La caccia a Pantelleria, per Di Marzo è tutta colpa del coniglio (e un po' della tortora...)

Sulla vicenda è intervenuta Legambiente, che ha presentato ricorso al Tar, e ha criticato aspramente il Sindaco dell'isola: "La caccia - hanno ricordato quelli di Legambiente Sicilia - non è stata aperta nelle isole minori perchè ci sono ancora molte specie migratorie e, soprattutto, tanti turisti".

Come mai allora Di Marzo ha deciso di fare di testa sua. Leggendo bene l'ordinanza del Sindaco pare che sia tutta colpa del famoso coniglio selvatico pantesco. 

Secondo il sindaco di Pantelleria la legge  darebbe la facoltà ai sindaci delle isole minori di derogare disponendo l’apertura della caccia in conformità con il calendario venatorio regionale "qualora l’attività venatoria venga valutata come compatibile con la presenza dei turisti". E secondo il Sindaco i cacciatori sono pochi, e i turisti forse ancora di meno....Lo scrive papale papale:  “l’attività della caccia è del tutto trascurabile e non rappresenta in alcun modo fonte di disturbo per i turisti presenti nell’isola nel mese di settembre. L’attività venatoria costituisce condizione indispensabile per evitare l’aggravamento dei danni alle produzioni agricole di pregio (vitigni, capperi) provocato dal soprapopolamento dei conigli selvatici non essendoci nell’ecosistema isolano predatori terrestri”.

Quindi, ricapitolando, a Pantelleria ci sono pochi cacciatori, pochissimi turisti, e tanti, tantissimi conigli. 

Per questo con l’ordinanza numero 109 del 29 agosto 2011 il sindaco Di Marzo aveva disposto che l’attività venatoria poteva essere esercitata a partire dal 3 settembre.  In un avviso pubblico si spiegava che sarebbe stata consentita la caccia al coniglio il lunedì, mercoledì e giovedì. Nelle giornate del 3, 5, 10 settembre è prevista una apertura per la caccia alle tortore. Siccome l'isola di Pantelleria è gran parte zona sottoposta a vincolo (SIC e ZPS), in pratica l'area per la caccia corrisponde in parte ai centri abitati,  tant'è che il sindaco invitava infine i cacciatori a "prestare massima attenzione e di mantenere la distanza di sicurezza prevista dalle case abitate onde evitare spiacevoli incidenti"....