Evidenziando che all'appuntamento saranno presenti i segretari provinciali Nicola Del Serro, Salvo Morabito e Giorgio Macaddino, nonché l'ex segretario della locale Camera del lavoro Osvaldo Angileri, adesso nella Uil-fps, i sindacati hanno invitato all'assemblea il sindaco Renzo Carini, il dirigente del settore risorse interne del Comune, il presidente del c.d.a. e il direttore di Marsala-Schola, rispettivamente Katia Adamo e Maria Celona. «Necessita da subito - si afferma nella nota congiunta di Cgil, Cisl e Uil - la convocazione di un tavolo tecnico in modo da proporre un piano di stabilizzazione serio, corretto e rispettoso del patto di stabilità e che dia garanzie a tutti i precari per un contratto, dopo 23 anni, a tempo indeterminato». I sindacati precisano che qualora la richiesta di incontro venisse disattesa, loro «si vedranno costretti a decidere le azioni di lotta da intraprendere». Si preannuncia battaglia, insomma, su una questione che ormai si trascina da circa quindici anni. E cioè da quando i lavoratori precari uscirono dalle cooperative che ne gestivano l'opera per essere assorbiti da Comuni, Province e Regione con il sogno di diventare, un giorno, dipendenti pubblici a tempo indeterminato.