Colazioni, pranzi, auto blu. Tutte le ultime spese della Provincia di Trapani

Un po’ meno vasto è invece il parco auto della Provincia Regionale di Trapani che non rinuncia mai alle sue spese folli anche in periodi di magra. Su 20 auto blu a disposizione, la Provincia ne ha 7 a noleggio. Sono 3 Fiat Punto, 3 Alfa 159 e una Audi A6, quella in dotazione al Presidente della Provincia Mimmo Turano. Per queste 7 auto l’ente ha stipulato un contratto di 200 mila euro per 3 anni di noleggio, e nei giorni scorsi è stata pagata una tranche di 4.612 euro.
Viaggi, auto, spese di rappresentanza, contributi. Il portafoglio della Provincia è stato molto generoso ultimamente, come sempre d’altronde. Le migliori chicche vengono dalle tante “spese minute d’ufficio”. 29 mila euro di acquisti piccoli e grandi, c’è un po’ di tutto: dai 75 euro spesi per 6 tazzine da caffè ai 1000 per targhe, coppe e medaglie per il concerto delle Corali di Trapani, 45 euro per un misuratore elettrico della pressione. C’è di tutto, ma soprattutto ci sono i rimborsi ai dipendenti dell’ente, soprattutto al primo dipendente, il Presidente Turano. Ci sono i 50 euro di rimborso per l’acquisto di benzina ad Alcamo, alla sua Audi di rappresentanza poi sono state cambiate le gomme, altri 700 euro. Poi altri 2372 euro tra viaggi vari a Roma e non meglio definite "spese di rappresentanza". Le funzioni di un presidente di Provincia non si limitano ovviamente ad amministrare l’Ente, ci sono gli incontri, i viaggi, le colazioni di lavoro. E non sarà stato certamente per un semplice cornetto e cappuccino se la Provincia ha rimborsato a Turano 200 euro per la colazione “per motivi di rappresentanza”. Tra una colazione e l’altra ci sono 80 euro di omaggi floreali, 70,65 euro di rimborso spese di “ospitalità” e, sempre “per motivi di istituzionali”, un pranzo al Ristorante del Golfo da 670 euro.
Non è una Provincia statica, si viaggia, si “esporta” il territorio. Così i viaggi di rappresentanza sono sempre più frequenti. Alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano per promuovere la provincia ci sono andati in tre: Mimmo Turano, il portavoce Filippo Siragusa e l’Assessore al Turismo Cettina Spataro. Per ciascuno di loro, tra viaggio, vitto alloggio e spese varie sono stati spesi 1.273 euro. Viaggia spesso anche un altro assessore, Giuseppe Carpinteri. Il responsabile della Provincia al Territorio e Ambiente nel giro dell’ultimo mese si è recato due volte a Roma e una a Malta. Questi viaggi di rappresentanza all’ente sono costati quasi 1500 euro. Poca cosa. Soprattutto in confronto ai viaggi che più o meno quotidianamente i consiglieri provinciali compiono per recarsi sul luogo di lavoro. Così la Provincia ogni mese rimborsa loro le spese di viaggio, e per il mese di gennaio si parla di oltre 17 mila euro. Ma l’ente si affida anche a consulenti esterni. L’ultimo compenso liquidato al fidato Antonio Galfano di Marsala, nominato per “l’introduzione di nuovi modelli organizzativi su base istituzionale”, è di 4.844 euro.
E sempre in tema di costi sul groppone del contribuente sono consuete le fatture pagate dall’ente. Come gli 11. 837 euro alla consortile Megaservice per le prestazioni di gennaio. I 1.731 euro per la fornitura di giornali. La carta stampata viene spesso usata dall’ente per le proprie comunicazioni. La fedeltà al Giornale di Sicilia si conferma ogni volta che deve essere pubblicizzato qualcosa, come l’avviso sull’esame di idoneità per autotrasportatori: 1.000. Altri mille euro sono stati pagati a Televallo per la diffusione di uno spot. A Marsala C’è altri 500 euro per l’acquisto di una pagina per gli auguri di fine anno.
La Provincia partecipa però anche a diversi progetti a cui non fa mai mancare il proprio contributo. Ad esempio per il 1° Merano Wine Festival Alcamo l’Ente ha impegnato 100 mila euro per gli stand, gli eventi, seminari, campagne di comunicazione ecc.
Dove non interviene direttamente la Provincia dà il proprio immancabile e sostanzioso appoggio alle iniziative del territorio. Così anche nell’ultimo mese sono stati elargiti contributi a go go alle varie associazioni. Dai 10 mila euro al Circolo Velico di Mazara Joshua per la Junior Satiro Cup, ai 50 mila euro alla prestigiosa Fondazione Orestiadi di Gibellina. 3.000 euro al Club Fontanasalsa, 2.000 euro alla Unione Mediterranea Sports Cultura Kick Boxingi di Castelvetrano, 6.000 euro all’associazione Global Services di Partanna, 3.000 al Motoclub Dream Team. 2.000 euro al Fighter Taekwondo Sicilia di Mazara del Vallo, 1.500 euro all’associazione Il Mulino e 1.000 ad Amici del Terzo Mondo entrambe di Marsala, 4.760 euro all’associazione Non più soli di Gibellina, 2.000 euro all’associazione Libertà e Solidarietà di Alcamo, 4.000 all’associazione Mondo Migliore di Castelvetrano. Poi non possono mancare gli eventi gastronomici. Altri 10.000 euro sono stati dati all’associazione Sicilia a Tavola per il Cous Cous Day. E infine, per non perdere l’appetito, 3.000 euro al Comitato per lo sviluppo e la promozione dei prodotti tipici ed enogastronomici di Custonaci per la ventunesima edizione dello “Spincia Fest”.

Francesco Appari