Gaspare Giacalone/2: "La spiaggia di Torrazza diventerà pubblica. Vogliamo vederci chiaro sui progetti a Petrosino di Roof Garden"

E’ stato un provvedimento dell’ingegnere capo dell’ufficio tecnico del Comune di Petrosino.
E’ una cosa strana...
Si, perchè non ha tenuto conto neanche delle intenzioni dell’ex Sindaco Valenti.
Ne ha parlato con Valenti...?
MI ha spiegato che sono cose che succedono.
Cioè?
Non so. Se facciamo dietrologie rischiamo di perderci. Bisogna mettere insieme i fatti e affrontare la situazione: il 7 Maggio è stata rilasciata un’autorizzazione per uno stabilimento balneare a Torrazza. Nel nostro programma invece è previsto che quella spiaggia sia libera e pubblica.
Ma non era il caso che un’autorizzazione di così grave portata, sapendo quale era stata la condotta di Valenti e quale la volontà di Giacalone, non fosse rilasciata prima dell'insediamento del nuovo Sindaco.
Certo. Buon senso avrebbe voluto questo. Tra l’altro è stato un provvedimento consegnato a mano al diretto interessato...una cosa mai vista..
...cioè all’imprenditore Michele Licata...
...si, con rara efficienza....
E lei quando ha visto il provvedimento che ha fatto?
Ho cercato di capire meglio la situazione. L’ufficio tecnico ha sospeso il provvedimento per 15 giorni, perchè volevamo renderci conto di tutto....
Che avete fatto in queste due settimane?
Abbiamo cercato di capire come stavano le cose. Innanzitutto abbiamo avviato il percorso amministrativo per l’esproprio dei terreni che ricadono sulla spiaggia, e poi abbiamo portato avanti l’iter per la nuova delimitazione della spiaggia. Noi infatti parliamo di Torrazza come se fosse una spiaggia privata perchè ha un limite che non è stato mai aggiornato. E’ anche per questo che l’anno scorso furono raccolte 2500 firme. La spiaggia di Torrazza è invece pubblica. E’ privata solo perchè non è stato aggiornato il limite della spiaggia. E’ vecchio di decenni...
Quindi voi chiedete la nuova delimitazione. A chi?
La competenza adesso è della Regione Siciliana, Assessorato Territorio ed Ambiente.
La richiesta è stata presentata?
Si. Tra l’altro la zona di Torrazza è considerata protetta e di interesse comunitario. Ciò comporta altri limiti.
Nel frattempo Roof Garden ha cominciato i lavori per il lido.
Noi abbiamo cercato di parlare con la ditta, esponendo la situazione. Gli abbiamo detto quello che stiamo facendo, anche perchè loro stanno facendo degli investimenti... Tra l’altro la loro autorizzazione è stagionale e non per un’attività commerciale. La cosa meriterebbe un approfondimento.
Cosa avete chiesto a Licata?
Noi vogliamo che la spiaggia diventi pubblica. Su questo non torniamo indietro. Dopodichè proviamo a trovare un accordo.
Reazioni?
Abbiamo fatto cinque incontri. Abbiamo ragionato su concessioni a titolo gratuito, magari, di altre cose, ma da parte della ditta non c’è stata alcuna disponibilità, sono un arroccamento a non cedere assolutamente la proprietà, e ha detto che magari concede a noi il comodato d’uso. Una proposta irricevibile.
Una specie di ribaltamento dei ruoli...
Certo. Non accettiamo un comodato d’uso perchè significa accettare il concetto che la spiaggia sia di proprietà privata. 
Hanno chiesto altro dalle parti di Roof Garden?
Cose che non possiamo assolutamente concedere. La struttura, ad esempio, la vogliono fissa. E invece va smontata entro il 30 Settembre di ogni anno, e non perchè lo vogliamo noi...
Alle spalle del lido  c’è sempre il caseificio che la ditta vuole costruire?
Si, sempre della stessa proprietà. Si tratta di due fabbricati in cemento armato.
E quel progetto a che punto è ?
Prima che noi ci insediassimo è stata data l’autorizzazione e i lavori sono già cominciati. Tra l’altro abbiamo cominciato a fare un discorso più complessivo. Noi adesso ci rivolgiamo alla Regione per accelerare i tempi della delimitazione e per spiegarci quello che succede in tutta quell’area.
E’ tutto molto anomalo.
Io ho l’interesse che nel mio territorio ci siano dei progetti di sviluppo. Si deve investire, ma non stiamo con il cappello in mano. Vanno rispettate norme e istituzioni. Aggiungo che la Roof Garden ha interessi non solo su Torrazza....
Cioè?
Ad un certo punto si è parlato di “Le Torrazze”.
Che significa queste plurale?
Roof Garden ha presentato un progetto al Ministero dello Sviluppo Economico per un finanziamento di 33 milioni di euro, che vede la realizzazione di un villaggio turistico a Torrazza, un altro tra Biscione e Torre Sibiliana, e a Biesina...
E voi cosa ne pensate?
Qualunque progetto va benissimo, purchè rispetti la legge e permetta lo sviluppo del territorio. Ad esempio in questo caso ci sono 33 milioni di fondi pubblici di investimento ma per l’assunzione di sole 25 persone. Mi aspetterei qualcosa in più.... Sviluppo significa fare lavorare molte più persone, di Petrosino, e con contratti seri e stabili.
Ricapitolando. Cosa succederà?
Visti i tentativi per riottenere la spiaggia andati a vuoto, abbiamo chiesto formalmente la riperimetrazione di Torrazza, ed avviata la procedura d’esproprio. Non solo, chiediamo alla Regione un tavolo tecnico che affronti in maniera trasparente tutta la questione nel rispetto della normativa e delle esigenze del territorio.