Mazara, va a pezzi la rotonda sul lungomare San Vito. Ferito bagnante

  Un mazarese aveva steso il proprio telo sotto la struttura circolare della rotonda sul mare quando dalla stessa si sono staccati alcuni calcinacci che gli sono piovuti addosso colpendolo alla testa. L’uomo è dovuto ricorrere alle cure del Pronto soccorso dell’ospedale «Abele Ajello» mentre, avvertiti dell’accaduto, i vigili del fuoco sono intervenuti per mettere in sicurezza l’area transennandola e vietando l’accesso ai bagnanti intorno alla stessa struttura.
Lo scorso 17 novembre, il sindaco Nicola Cristaldi e il presidente della Provincia Mimmo Turano avevano inaugurato l’apertura del cantiere dei lavori per la demolizione della rotonda,
risultata abbandonata da più di 20 anni e ridotta dall’azione del mare in un ammasso di cemento e ferro. Il progetto generale, condiviso da Comune e Provincia, prevede due interventi: il primo, completato all’inizio di quest’anno, ha riguardato la demolizione della struttura fatiscente da parte dell’impresa mazarese Marino Rosario, aggiudicataria dell’appalto con un ribasso
del 22,99% sull’importo a base d’asta di 63.168,10 euro. Finito l’intervento la struttura circolare non è stata però transennata, lasciando così la possibilità
a cittadini incauti di avvicinarvisi.
Con un secondo intervento previsto, la struttura dovrebbe diventare la base portante di una terrazza-belvedere circolare sostenuta da un pilone centrale e unita al marciapiedi da una
passerella di circa 4 metri.