Quantcast
×
 
 
16/04/2013 09:09:30

Megaservice, la Provincia disposta a pagare gli stipendi, ma bisogna sbloccare le somme

Secondo quanto emerso dall'incontro vi sarebbero, infatti, da parte della Provincia Regionale di Trapani segnali di apertura sulla vertenza Megaservice.
All'incontro con il capo della segreteria tecnica della Regione Stefano Polizzotto hanno preso parte i segretari di Cgil, Cisl e Uil, il Commissario straordinario e il segretario generale della Provincia Regionale di Trapani e i due liquidatori della Megaservice, la società partecipata posta in liquidazione lo scorso 19 febbraio.
Dopo ampia discussione con i sindacati sulla drammatica situazione dei lavoratori e sul futuro della Megaservice il Commissario straordinario dell'Ente Darco Pellos ha, infatti, espresso disponibilità al pagamento di almeno una parte degli stipendi fermo restando che per sbloccare le risorse economiche di cui l'Ente dispone occorreranno alcuni giorni.
Per seguire l'iter che renderà disponibili le somme necessarie a far fronte al pagamento dei salari ai dipendenti il Commissario della Provincia ha proposto la costituzione di un osservatorio che tra i componenti veda anche i sindacati.
Per quanto riguarda, invece, il futuro della Megaservice vi sarebbe l'orientamento da parte della Regione di far convergere all'interno dei consorzi tra i Comuni le partecipate che svolgono servizi di rilevanza economica per il territorio. Questa indicazione dovrebbe, dunque, determinare il mantenimento in vita della Megaservice.
Le parti si sono date appuntamento il 24 aprile per un incontro con l'Assessore al Lavoro finalizzato a discutere, tra le altre cose, degli ammortizzatori sociali da attivare in favore dei lavoratori.
In questo momento Cgil, Cisl e Uil stanno tenendo un'assemblea con i lavoratori per comunicare l'esito del tavolo tecnico e fare il punto sulla protesta che i lavoratori hanno intrapreso, lo scorso 9 aprile, occupando ininterrottamente il tetto di Palazzo Riccio di Morana, sede della Provincia Regionale di Trapani.