Campagna segretario del Pd, ma Spezia non ci sta: "Congressi da rifare"

 E' polemica nel Pd di Trapani sull'esito dei congressi che si sono tenuti nel fine settimana e che, di fatto, hanno stabilito, con l'elezione dei delegati, che Marco Campagna, vicesindaco di Castelvetrano, sarà il nuovo segretario provinciale del Pd. E' uscito sconfitto l'avvocato Mino Spezia, sindaco di Valderice. "Ho affrontato questa battaglia sapendo che contro avevamo tutti, la deputazione del Pd, ad esempio, che era contro di noi, e tutti i dirigenti del partito. Il risultato è buono, perchè abbiamo presi tanti voti, segno che ci sono iscritti al Pd che non vogliono che le cose continuino così". L'area di Spezia è comunque minoranza "ma collaborerà per il bene del partito, senza farne questione di posti, come invece fanno altri". Ma i congressi sono stati regolari? "In alcune città non sono state osservate alcune regole elementari, lì bisognerebbe rifarli". Così come Spezia ricorda che "a Mazara del Vallo e a Salemi, dove c'erano movimenti strani, non abbiamo presentato candidati. Lì c'era la possibilità di votare comunque per il segretario provinciale, ma non è stata data la possibilità di farlo. In quelle città non c'è un clima sereno all'interno del partito". Ricordiamo, a proposito, che a Trapani ed Erice i congressi sono stati rinviati e che più di uno ha avanzato dubbi sulla correttezza del tesseramento. "Una delle pratiche più diffuse, ad esempio - racconta sempre Spezia - è stata quella di fare le tessere fuori dal circolo, mentre il regolamento prevede che le tessere vadano fatte all'interno dei circoli". 

I segretari comunali eletti sono Gerardo Savarino (Partanna), Alberto Di Girolamo (Marsala), Francesco De Blasi (Mazara), Peppe Canzoneri (Alcamo), Monica Di Bella (Castelvetrano), Vitalba Ranno (Paceco), Vincenzo Accardo (Campobello), Francesco Cicala (Valderice), Giuseppe Vultaggio (Salemi), Matteo Fontana (Gibellina), Francesca Palmeri (Santa Ninfa), Francesco Gianquinto (Castellammare), Giuseppe La Francesca (Pantelleria), Salvatore Tammaro (Favignana), Elena Vultaggio (Buseto), Antonino Messina (Custonaci), Giovanni Dida (Petrosino), Pietro Mirlocca (Vita), Leonardo Bica (Calatafimi) e Paolo Nicolicchia (Poggioreale). Rinvio concordato a San Vito e Salaparuta, come a Trapani ed Erice.