La festa di Google a Selinunte. Da Beckham a Bill Gates. Estasiati ai piedi dei Templi

A molti non sembrava vero. Ma quando hanno visto arrivare personaggi del calibro di David Beckham, Lapo Elkann, Jovanotti, allora si è capito che non era una bufala. Non era una bufala la festa, il gran galà, che il colosso americano Google ha voluto organizzare nel Tepio di Hera a Selinunte, lunedì sera. Uno degli angoli più suggestivi della Sicilia è stato scelto per riunire gli azionisti e il managemente del colosso fondato da Larry Page e Sergey Brin.
Blindatissimo ovviamente tutta la zona. Impossibile avvicinarsi. Gli ospiti sono arrivati da Sciacca, dove erano alloggiati al Rocco Forte Verdura Resort. Per loro c’è stata l’accoglienza del coro polifonico della città delle terme e la cena preparata dallo chef trapanese Peppe Giuffrè. Mentre all’aeroporto di Palermo c’è stato tanto traffico per l’arrivo di 40 jet privati. Il Tempio di Hera è stato prenotato diversi mesi fa da “Big G.” Costo per l’affitto: 7 mila euro. Più altri 40 mila euro circa per la pulizia straordinaria e addobbare l’area. Curiosi hanno affollato l’area per dare una sbirciata ai vip di caratura mondiale. C’era anche l’attore premio oscar Jared Leto, il cantante John Newman che si è esibito con la sua “Love me again”. Il fondatore della Microsoft, Bill Gates. E poi Lapo e Jhon Elkann, Pierre Casiraghi. Jovanotti, che ha assaggiato una granita di Filippo Guarino e ha finito entusiasta la serata: “li abbiamo stesi gli americani con questi templi”.