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12/08/2014 06:55:00

L'agenda dell'estate: "Il barbiere di Siviglia" a Trapani, "Kairos" a Selinunte

Appuntamenti con la grande lirica e con la danza internazionale nell'estate trapanese. Vediamo i principali eventi. Per i dettagli vi consigliamo di consultare la rubrica "Eventi" di www.tp24.it

IL BARBIERE DI SIVIGLIA. Oggi alle ore 21 va in scena, al Teatro Giuseppe Di Stefano di Villa Margherita la prima dell’opera rossiniana con una testimonianza della più alta tradizione scenografica italiana costituita dalle scenografie Sormani/Cardaropoli di Milano che hanno ricreato con tele dipinte e impianti lignei, gli azulejos dell’Andalusia, le tradizionali ceramiche bianche e blu di Siviglia. La regia è di Renato Bonajuto e le luci di Bruno Ciulli. Gioachino Rossini compose Il barbiere di Siviglia a 24 anni, lasciando però un segno indelebile nel campo dell’opera buffa. Proprio quella freschezza e giovialità, tipici della gioventù, inondano la partitura del compositore.
Dopo 24 anni un trapanese, il M° Andrea Certa salirà sul podio del Teatro di Villa Margherita e dirigerà l’Orchestra dell’Ente Luglio Musicale Trapanese.
Il Coro del Luglio Musicale, che ha già avuto modo di mostrare un ottimo livello artistico nelle recite di Carmen, è preparato dal maestro Fabio Modica.
Il cast annovera grandi cantanti che hanno dato superbe prove nel repertorio rossiniano. Il conte d’Almaviva è il tenore madrileno Miguel Angel Lobato, Don Bartolo è interpretato con la solita verve comica di Oliviero Giorgiutti, il mezzosoprano Talia Or interpreterà Rosina. Il celeberrimo Figaro è, in questa produzione, il baritono Francesco Vultaggio; il basso Antonio De Gobbi veste i panni dell’esilarante Basilio, il maestro di musica di Rosina, nonché alter-ego dello stesso Rossini; completano il cast Lara Rotili in Berta, Giovanni La Commare in Fiorello, Antonino Mistretta in Ufficiale e Iano Mazzi in Un Notaio.  

MAZARA. Il 12 e 13 agosto, torna la musica a Mazara del Vallo, con la ‘Joe Castellano Blues Band and Soul Band’ che per due giorni allieterà le serate con la sua musica e la sua band internazionale in Piazza Repubblica, giorno 12 alle 21,00 con il Concerto dei Skillie Charles Orchestra e il 13, sempre con inizio alle 21,00, con il concerto di Joe Castellano Super Blues & Soul Band.

CASTELVETRANO.  Il parco di Selinunte ospiterà  al tramonto (martedì 12 agosto alle 19.30) per la X edizione di Teatri di Pietra Sicilia la prima nazionale dello spettacolo di teatro danza “Kairos, dell’assenza e dell'essenza” da Ecclesiaste, Platone e Aristotile con Gipeto, le danzatrici Carlotta Bruni e Rosa Merlino e la cantante Miriam Palma, per la regia e coreografie di Aurelio Gatti prodotto da Mda produzioni danza.
Kairos (καιρός) è una parola che nell'antica Grecia significava "momento giusto o opportuno" o "tempo di Dio". Gli antichi greci avevano due parole per indicare il tempo, kronos e kairos. Mentre la prima si riferisce al tempo logico e sequenziale la seconda significa "un tempo nel mezzo", un momento di un periodo di tempo indeterminato nel quale "qualcosa" di speciale accade. Mentre kronos è quantitativo, kairos ha una natura qualitativa. Come divinità Kairos era semi-sconosciuto, mentre Krono era considerato la divinità del tempo per eccellenza. Non è tuttavia dato a tutti di raggiungerlo; appartiene allo specialista che, avendo delle conoscenze generali, è capace di integrare i fattori del momento che gli permetteranno di osservare la particolarità della situazione. Il kairos dipende da un ragionamento e non è sottoposto al gioco dell'occasione, tuttavia svolge un ruolo decisivo nelle situazioni imprevedibili ed insolite. Tutte le accezioni di kairos non sono direttamente legate al tempo ma tutte sono legate all'efficacia. È la condizione dell'azione riuscita e ci insegna che paradossalmente, il successo tiene quasi a nulla. Kairos sfugge costantemente alle definizioni perché si trova sempre al centro di due concetti: l'azione ed il tempo; la competenza e la possibilità; il generale ed l'individuale. Non è mai completamente da un lato o da un altro. Questa indeterminazione è legata al suo potere di decisione. Trattiene per ogni caso gli elementi necessari per agire ma non si confonde con loro. È "libero" di cambiare ed è per questo che è così difficile da afferrare nella pratica e da comprendere nella teoria. Lo spettacolo replicherà: 13 agosto Kolymbetra h 21.15; 14 agosto Mothia h 19.30; 15 agosto Favignana h 21.15
Informazioni Selinunte: biglietto unico 10 euro.

ALTRI APPUNTAMENTI A CASTELVETRANO. In piazza Giovanni Paolo II, a Triscina di Selinunte , terzo appuntamento con TriscinVernacolo la rassegna delle divertenti commedie in dialetto, proposte dalle varie compagnie siciliane,i alle 21.30 si prosegue con “L’isola dei Girasoli”, commedia brillante portata in scena dal Teatro Stabile Nisseno. La serata si concluderà alle ore 23.00, con l’iniziativa delle proiezioni gratuite per gli over 65, presso l’ Arena Samafè, nella strada 21 a Triscina, con il film Belle e Sebastien.

CIULLA. Sarà certamente un appuntamento interessante quello di questa sera alla lega Navale di Marsala (ore 21.30) con il giornalista- reporter all’estero per RAI 2 e Rainews 24, Giuseppe Ciulla che racconterà il suo ultimo libro ed. da Chiarelettere, Un’Estate in Grecia.
 Si tratta di un diario di viaggio tutto incentrato sulla geografia umana di questo paese, la Grecia, falcidiato dalle ferree regole economiche dell’Unione Europea, un racconto lungo 4000 km in cui avremo modo di conoscere storie tutte protese verso una possibile rinascita dal basso.
Il libro di Ciulla non tace sulle radici frammentate e frammentarie di questo paese, terra di confine tra culture da sempre e sottolinea una sorta di insociabilità tra un processo di omologazione economica ed il fermento identitario e culturale che ciascuna realtà porta con se.
Al racconto che Ciulla vorrà fare del suo libro seguirà un dibattito stimolato dal giovane Achille Sammartano e coordinato da Barbara Lottero.

FAVIGNANA. Un tributo affettuoso a un personaggio caro a tutti i favignanesi, non solo per essere stato un outsider dell'arte, ma soprattutto per la sua grande umanità e per l'amore sincero e disinteressato che nutriva per l'isola. Nasce così a Favignana, dove la si potrà visitare, al primo piano di Palazzo Florio, per tutto il mese di agosto, la mostra d’arte di Giovanna Guccione dedicata a “Zu Sarinu”, ossia Rosario Santamaria, morto nel 1992 all’età di 80 anni dopo una vita da tagliapietre (e poi da muratore) nelle “pirrere” a cielo aperto da cui si estraeva la calcarenite di Favignana.  La scelta dell’autrice, che ha inaugurato i propri lavori il 3 agosto, si muove sulla stessa linea "di salvataggio della memoria" che nel 2012 l'ha portata ad organizzare un’apprezzata mostra sui RAIS delle tonnare di Favignana e Formica, a partire dall'epoca dei Florio. “Zu Sarinu” era fiero della sua isola e ai turisti offriva, senza volere nulla in cambio, la sua collaborazione e la sua simpatia ed anche qualcuna delle sue ingenue sculture, accompagnandoli alla scoperta dei siti più belli con l’unico scopo di far amare l’isola e farla rispettare. Abbracciò la causa dell’Associazione Marevivo e ne divenne convinto sostenitore indossando quasi sempre la maglietta con i delfini che gli fu regalata. La mostra, che si può visitare tutti i giorni dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20, è un omaggio alla sua personalità e alle sue tante opere, sparse per il mondo, con le sue barche, i suoi tonni, le sue facce e le sue figure incise sugli scogli. Per lui Luca Sonnino, giornalista di Nautica, pubblicò un appassionato articolo sulla piccola rivista “Il Panteco” nel 1995, e sempre sulla stessa rivista Silvestro Sinagra pubblicò in sua memoria una sua poesia. In ricordo di “Zu Sarinu” anche le foto di Stefano Fogato, e adessi i quadri che Giovanna Guccione ha voluto dedicargli per raccontarne visioni e passioni. “Sicuramente – come scrive della mostra Maria Guccione, sorella di Govanna – in questi quadri Zu Sarinu ha una sua nuova vita”.

MARETTIMO. Un’estate di musica e divertimento – che non trascura gli appuntamenti culturali con confronti socio-politici e letterari – continua il suo cammino alle Isole Egadi. Giorni di festa e grande intrattenimento vengono vissuti, in particolare, dai residenti e dai turisti di Marettimo: dopo il grande successo di pubblico del 9 agosto, con l’esibizione dei Power Flowers, con a seguire la musica dei dj allo Scalo Nuovo, è tutto pronto per uno degli appuntamenti più attesi dagli isolani, che si svolgerà oggi a partire dalle 22 sempre allo Scalo Nuovo. Si tratta del concerto di Daria Biancardi, semifinalista del noto programma televisivo “The Voice”, dove si è esibita con il team Pelù, e dei Soul Caravan. Daria Biancardi, che è stata definita “la più bella Voce Soul d’ Italia”, è un talento della musica internazionale, e nella sua voce c’è tutto il calore della sua Sicilia.