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05/11/2014 09:20:00

Concept Car. Fiat FCC4 e Mercedes G-Code Concept. Sfida di stile e innovazione tecnologica

Difficilmente Mercedes e Fiat si confrontano sullo stesso piano. Troppa differenza, tra uno dei marchi premium per eccellenza, quello tedesco della Stella a tre punte, e quello italiano, generalista, rappresentato dalla casa del Lingotto. Eppure, anche se non direttamente sul mercato, le due Case si ritrovano da anni a sfidarsi sulle piste di tutto il mondo con il Team Mercedes AMG di F1 e la Scuderia Ferrari di cui Fiat, pardon, oggi FCA (Fiat Chrysler Automobilies) è il maggior azionista. Ma qui non vogliamo parlare di Hamilton e Alonso e di power unit ma di Mercedes e Fiat che da poco hanno lanciato due concept che svelano linee, forme, materiali e nuove tecnologie delle future crossover. 

 

Il Concept Fiat si chiama FCC4 ed è stato appena svelato al Salone di San Paolo del Brasile. FCC4 è un prototipo dal design estremo nelle sue forme, che ricorda una coupé quattro porte e in un mix “folle” richiama i pick up americani e le Suv moderne. Un mezzo certamente originale con un fascione frontale muscoloso  e una griglia sottile con i caratteristici fari a LED e i fendinebbia. Il parabrezza è privo di montanti, il tetto trasparente con apertura all’esterno, le linee della carrozzeria dinamiche e nervose. Il posteriore con un lunotto molto schiacciato e la coda lunga. Le misure della Fiat FCC4 sono extra-large con 5 metri in lunghezza, 1,94 metri in larghezza e 1,6 metri in altezza. Di dimensioni più compatte è la Mercedes G-Code Concept che anticipa design e contenuti del prossimo SUV del Costruttore di Stoccarda. Ha forme arrotondate e la carrozzeria alta. La presentazione è avvenuta a Pechino durante la cerimonia d’inaugurazione del nuovo Centro Ricerca e Sviluppo Mercedes. “Il design di questa concept car trae ispirazione dallo stile di vita moderno dei giovani asiatici” – le parole di Gorden Wagener, designer del Mercedes G-Code.

 

Le dimensioni: 4,1 metri di lunghezza, 1.9 metri di larghezza e 1.5 metri di altezza rendono questo concept più corto, largo e alto della GLA. Il design della carrozzeria la fa sembrare quasi una tre porte, le posteriori hanno le maniglie ben nascoste. Le ruote in lega da 21 pollici di diametro sconvolgono e caratterizzano particolarmente la fiancata. All’interno si trova una plancia quasi aeronautica, con il volante simile
alle cloche di un aereo ed il cruscotto spartano con tutta la strumentazione relegata su uno schermo ad alta risoluzione al centro dell’abitacolo. Oltre che innovativa nello stile, la G-Code è un vero laboratorio di nuove tecnologie, sia per il confort di bordo con i sedili realizzati in fibra di carbonio che si adattano  autonomamente alla corporatura dei passeggeri tramite l’utilizzo di un sofisticato sistema di scansione 3D, che per l’efficienza energetica (la vettura è ibrida) con la possibilità di produrre l’idrogeno da utilizzare per l’alimentazione del motore anteriore con due metodi innovativi. Il primo tramite la vernice della carrozzeria “Multi-Voltaic” che ha la funzione di un pannello fotovoltaico per immagazinare l’energia elettrostatica prodotta dal vento, il secondo riguarda le sospensioni “Power On The Move” che producono energia ad ogni compressione ed estensione. Infine, un “optional” ad ampio respiro, e’ proprio il caso di dirlo, l’impianto di iniezione di ossigeno nel climatizzatore che in un Paese inquinato come la Cina, sarà un toccasana per affrontare il traffico dell’estremo oriente. Fiat e Mercedes, un confronto sulla carta improbabile, con queste due concept diventa concreto. La Casa torinese con la FCC4 post-moderna e dalle forme imponenti punta tutto sullo spirito avventuriero. Mercedes con la G-Code mostra ancora una volta di essere tra le prime della classe nella ricerca e nell’utilizzo delle migliore tecnologia ibrida. 

 

Carlo Antonio Rallo