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11/05/2016 00:00:00

Scompenso cardiaco, De Nicola: "Deve crescere cultura della prevenzione"

Si sono concluse ieri pomeriggio le Giornate europee sullo scompenso cardiaco,  che si sono svolte a Mazara del Vallo, con l’incontro–dibattito all’auditorium ‘Mario Caruso’ su “Scompenso Cardiaco: alcuni consigli utili su prevenzione e cura”. L’incontro, moderato dal responsabile della Formazione dell’ASP Antonella La Commare, ha visto la presenza del direttore generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani Fabrizio De Nicola, del presidente del consiglio comunale Vito Gancitano, oltre che di cardiologi, fisioterapisti, psicologi e nutrizionisti.
“Una malattia che colpisce un milione di nostri concittadini – ha osservato De Nicola – in crescita del 16 per cento ogni anno, ed è una delle principali causi di ospedalizzazione nel nostro paese e la prima come costi per il servizio sanitario. Per questo sono essenziali iniziative di sensibilizzazione come queste per far crescere la cultura della prevenzione. Come azienda – ha concluso - nel nostro nuovo piano aziendale abbiamo avuto particolare attenzione nel potenziare questi reparti, come a Mazara, dove abbiamo previsto la Cardiologia con la Terapia Intensiva Cardiologica”. La campagna europea dello scompenso cardiaco è stata promossa dalla European society of cardiology e dall'Heart failure association of the Esc, e patrocinata dalla Federazione Italiana di Cardiologia, dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani e dal Comune di Mazara del Vallo.
Gli eventi dell’intera settimana sono stati coordinati da Michele Gabriele, cardiologo ospedaliero dell'ASP di Trapani.
“Lo scompenso cardiaco – ha detto Gabriele – è un a patologia fortemente invalidante e per questo puntiamo a realizzare una serie di iniziative di informazione, su possibili sintomi, sull’importanza delle diagnosi precoci e sul ruolo della prevenzione”.
Durante questa giornate si sono svolte simulazioni di manovre di rianimazione cardiopolmonare con la supervisione di istruttori accreditati, utilizzando defibrillatori e presidi sanitari messi a disposizione dall’Asp, e divulgato materiale informativo da parte del personale della Cardiologia dell’ospedale di Mazara del Vallo. Nel corso della settimana infine sono state esposte una serie di opere della pittrice palermitana Patrizia Ajello. 

 

Incontro di sensibilizzazione sulla donazione degli organi - Grande partecipazione di pubblico si è registrata sabato scorso alla Lega Navale di Mazara del Vallo, all’incontro di sensibilizzazione sulla Donazione di Organi “Il Trapianto è vita – Croce Rossa Italiana e Centro Regionale Trapianti una scelta in Comune per dire SI alla Donazione”, organizzato dalla C.R.I. – Comitato di Mazara del Vallo nell’ambito della Settimana della Croce Rossa, che festeggia ogni anno il lavoro di soccorso che svolgono quotidianamente milioni di volontari in tutto il mondo.
Sono intervenuti: l’Assessore Regionale della Salute Baldo Gucciardi e il Coordinatore del Centro Regionale Trapianti, Bruna Piazza. L’obiettivo è stato quello di sensibilizzare l’opinione pubblica.  Nel corso dell’incontro l’Assessore Gucciardi ha espresso il proprio consenso alla donazione di organi e tessuti, firmando la dichiarazione di volontà, dimostrando sensibilità e solidarietà su un tema importante come la donazione.
“Abbiamo voluto rilanciare questo settore del servizio sanitario pubblico - ha dichiarato Gucciardi - e mi sono impegnato con tutte le mie forze per rilanciare la cultura della Donazione. Per fare questo bisogna che ci sia un’organizzazione di assoluto livello che veda coinvolto il Centro Regionale Trapianti con il suo nuovo Direttore, la dottoressa Bruna Piazza. Adesso gireremo la Sicilia. Oggi abbiamo iniziato il nostro tour da Mazara del Vallo, un territorio a me molto caro. Attraverso questo percorso – ha aggiunto l’assessore regionale - faremo in modo che la Sicilia torni per quanto riguarda le donazioni e i trapianti ai livelli nazionali e a livelli europei. Sono molto fiducioso. La dottoressa Piazza è un talento straordinario. Ritengo che entro la fine dell’anno potremmo davvero sottolineare come la Sicilia sia tornata a livelli importanti dal punto di vista dei trapianti. È un messaggio forte che diamo alla popolazione. Da ogni donazione di organo – conclude Gucciardi - c'è una vita che continua. Attraverso la solidarietà che è un gesto d’amore si consente ad una persona o a più persone di avere una vita normale. Il nostro obiettivo sarà quello di sollecitare la generosità dei siciliani”.
La dottoressa Piazza nel suo intervento ha detto: “Si può fare molto. È un argomento caldo. Dobbiamo migliorare i nostri risultati che in questi tre anni sono stati in calo rispetto agli standard che avevamo raggiunto. Per far questo io ritengo che sia importante far sì che la gente abbia la consapevolezza sull’argomento e per questo ci stiamo adoperando nell’organizzare una campagna di sensibilizzazione e informazione che possa coinvolgere i licei, le facoltà universitarie nonché corsi aziendali per diffondere anche all’interno delle aziende sanitarie la tematica, perché talvolta anche all’interno degli ospedali non si hanno ben chiari alcuni punti fondamentali della donazione degli organi. Creare quella consapevolezza che possa invitare i cittadini a fare la propria dichiarazione di volontà in vita in merito alla donazione di organi”.