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28/06/2016 06:05:00

L'ultima di Oddo: "La passerella del Lago d'Iseo? Smontiamola e portiamola a Trapani"

 Dal casinò, alla passerella. Che cosa sia un'opera d'arte, o più in generale, che cosa sia l'arte, è forse un concetto non molto chiaro al deputato trapanese del Psi, Nino Oddo, che ne ha pensata un'altra delle sue. Avete presente la passerella dell'artista Christo, quella collocata al Lago d'Iseo e che sta facendo parlare il mondo intero? Si tratta di un'installazione artistica, che a breve terminerà. Eppure Oddo ha pensato bene cosa fare di quella passerella: “Sul lago d’Iseo è stato collocato in questi giorni un ponte galleggiante che collega un isolotto alla terraferma. L’opera, che sta attirando migliaia di turisti, verrà rimossa e distrutta fra qualche mese. Chiedo che il Comune di Trapani si attivi immediatamente presso le autorità competenti affinchè questo non avvenga, e l’opera venga collocata nella nostra città, al fine di collegare stabilmente il castello della Colombaia al Lazzaretto, consentendo ai trapanesi di riappropriarsi del loro monumento simbolo. Una richiesta motivata da una ragione forte: il buon senso”.
Le intenzioni sono come sempre lodevoli, per carità, i mezzi inadeguati (come molti dei nostri politici, d'altronde). Oddo, dell'opera d'arte di Christo, non ha capito nulla. E ingenuamente pensa che sia una cosa replicabile (a parte che, tecnicamente, non lo è proprio...). E quindi si può smontare e rimonare da un'altra parte. Se ne facciamo una un po' più lunga, verrebbe da pensare, possiamo anche farci il ponte sullo Stretto di Messina. Forse per aiutare Oddo a capire si possono usare le stesse parole dell'artista Christo sulla sua passerella: 

“I miei sono progetti pubblici su un territorio rurale o urbano. Non è Land Art: sono opere uniche che se ne andranno per sempre. Non possono essere acquistate, sono l’espressione della libertà. L’opera d’arte non è solo il tessuto o i cubi galleggianti, ma è fatta anche dall’acqua, dalle rocce, dagli alberi, dalle persone che camminano, dalle strade. Tutto ciò è l’opera d’arte".

The floating piers - questo il nome della "passerella" - è un'opera d'arte, una installazione creata appositamente per quel contesto paesaggistico. non è qualcosa che serve a collegare, ma va "vissuta" calpestata, sentita coi piedi ( infatti si consiglia di camminarci a piedi nudi) e soprattutto non ha senso pensarla in altro luogo rispetto a quello per cui è stata creata. Così come non ha senso parlare di collegare la Colombaia con il Lazzaretto anziché pensare a come recuperare davvero questi due beni straordinari che si stanno perdendo. 

Lui, il deputato Nino Oddo, la vicenda l'ha presa molto sul serio. E replica in maniera telegrafica:

Sull argomento e su mia richiesta si e' tenuta una riunione operativa presso la Soprintendenza. La Capitaneria ha dichiarato non esserci problemi a creare un collegamento stabile fra il Lazzaretto e la Colombaia. Collocandosi la passerella con una parte assolutamente periferica dell'area portuale. E non determinerebbe alcun nocumento alla navigazione.