Quantcast
×
 
 
30/06/2016 06:00:00

Trapani, e la passerella Christo - style alla Colombaia: i socialisti insistono...

A Trapani i socialisti ci credono e prendendo spunto dal successo che sta ottenendo il pontile galleggiante sul lago d'Iseo, i consiglieri comunali del Psi, Andrea Vassallo, Pietro Cafarelli e Domenico Ferrante, hanno presentato un atto di indirizzo che impegna l'amministrazione comunale e il sindaco a predisporre, in tempi brevi, le iniziative idonee per l'installazione di un pontile galleggiante per l'attraversamento del tratto di mare che separa la terraferma dal Castello della Colombaia. Il documento prende le mosse da un'idea un po' strampalata di Nino Oddo. Constatato il successo di pubblico che sta avendo l'opera " The Floating Piers", la passerella arancione dell'artista Christo, realizzata sul lago d'Iseo per collegare la località di Sulzano a Monte Isola e che consente ai visitatori di camminare sulle acque del lago (che però, come abbiamo ricordato ieri, è un'opera d'arte...) i consiglieri socialisti ritengono che anche a Trapani "l'opera potrebbe essere ripetuta e copiata conseguendo lo stesso boom di visitatori". L'allestimento di un pontile galleggiante di circa 200 metri, lo spazio che separa la terraferma dall'isolotto su cui si trova il Castello della Colombaia, "costituirebbe - si legge nell'atto di indirizzo- sicuramente un evento importantissimo di attrazione culturale per le innegabili ricadute positive che questo avrebbe sia in termini di incremento dei flussi turistici sul nostro territorio che in termini di promozione dell’immagine della nostra città in Italia ed all’estero".
Il Partito Socialista pertanto si dichiara disponibile "a collaborare con l’amministrazione comunale di Trapani allo scopo di attivare tutti i canali politici e diplomatici possibili per contattare l’artista e prospettargli di ripetere l’esperienza sul nostro territorio magari utilizzando anche parte della struttura che, comunque, dopo il 3 Luglio prossimo sarà destinata allo smontaggio".  

All'idea di Nino Oddo replica "Progetto per Trapani":

Incombe una emergenza rifiuti sul territorio ma i socialisti capitanati dal deputato “nominato” Nino Oddo, sono presi da altre vicende, quali la realizzazione di un pontile galleggiante che colleghi il Lazzaretto alla Colombaia ovvero una sterile, strumentale, inutile (perché mira solo a denigrare l'avversario politico) quanto demagogica raccolta firme per dire NO alla realizzazione della ciclabile ad ERICE. Il deputato non perde occasione per dimostrare la sua approssimazione politica e poca informazione sui fatti.
Come appreso dalla stampa, i socialisti dichiarano finanche di voler utilizzare parte della struttura galleggiante realizzata dall'artista CHRISTO previa concessione da parte dello stesso, mettendo a disposizione del Sindaco Damiano, i loro canali politici e diplomatici.
Per dovuta informazione al deputato, questa passerella non si può né smontare e rimontare da un'altra parte. Lo stesso artista, difatti, in occasione di una conferenza stampa tenuta lo scorso 20 giugno 2016, ha dichiarato che “l'opera sarà unica e non verrà replicata in nessun altro luogo del mondo...i miei sono progetti pubblici, sono opere uniche che se ne andranno per sempre. Non possono essere acquistate, sono espressione della libertà. L'opera d'arte è fatta anche dall'acqua, dalle persone che camminao, dagli alberi..” .Insomma si passa dalle bizzarre e fantasiose proposte del tanto decantato “Casinò” - in barba alle ludopatie e rischi connessi con il gioco d'azzardo - alla passerella di CHRISTO!
Piuttosto ricordiamo al nominato deputato che nel 2014 sono stati ultimati i lavori di restauro del valore di 420 mila euro (messa in sicurezza) appaltati dalla Soprintendenza di Trapani. Tra gli interventi anche un impianto di illuminazione alimentato con doppio sistema di pannelli fotovoltaici e piccole pale eoliche, ma nonostante ciò, la Colombaia rimane perennemente al buio e abbandonata a se stessa...di tutta evidenza in questo caso, che i canali politici e diplomatici del psi sembrano non funzionare !!!

Ma Oddo va avanti. Ieri ha incontrato a Palermo l dirigente generale del dipartimento regionale beni culturali, Gaetano Pennino, per parlare del Castello della Colombaia, monumento simbolo della città di Trapani. “L’incontro- ha dichiarato l’on. Oddo- ha prodotto un primo risultato concreto: l’immediato finanziamento dei lavori di ripristino dell’impianto di illuminazione sull’isolotto. Il dirigente, infatti, ha firmato l’autorizzazione di spesa per i relativi lavori”.
Altro argomento affrontato è stato ovviamente il collegamento tra l’antico castello di mare e la terraferma, con la realizzazione di una pontile galleggiante in legno. “Il direttore Pennino- ha sottolineato Oddo- ha espresso condivisione ed apprezzamento per la proposta di ripetere l’esperienza che tanto successo sta avendo sul lago d’Iseo: “The Floating Piers”, la passerella arancione creata dall’artista Christo che collega la località di Sulzano a Monte Isola consentendo a migliaia di persone di “camminare sulle acque del lago””. Pennino ha manifestato la propria disponibilità ad andare insieme con Oddo ad un incontro, nei prossimi giorni, con la dottoressa Ferrari, responsabile dell’operazione sul lago d’Iseo. Anche in questo caso arriva la replica dell'associazione "Progetto per Trapani":

Dica dove trova il finanziamento, quali fondi? Già nel lontano 2010 la Regione proclamava "subito seicentomila euro che serviranno per i primi lavori di consolidamento, poi, circa sei milioni di euro per la messa in sicurezza". Sono questi i costi previsti per ridare al Castello della Colombaia di Trapani quella dignità che la storia le ha attribuito e che la incuria degli uomini sembrava averle tolto. L'allora assessore ai Beni Culturali assicurava di impegnarsi al massimo per reperire i fondi attraverso i finanziamenti europei. Sono passati 6 anni e a parte i lavori di consolidamento ancora si attendono i famosi fondi europei. Più recente la notizia di un concorso alla Regione per reperire consulenti esperti per intercettare fondi europei per le attività produttive. Ed ancora una nota dello scorso anno dove la soprintendenza riferiva di avere difficoltà economiche per ripristinare l'illuminazione. Di quali fondi parla il nominato deputato ?
Inoltre prima di recarsi in vacanza sul Lago d'Iseo a spese dei contribuenti siciliani per discutere della famosa passerella sarebbe interessante sapere che fine ha fatto il progetto avviato dalla Soprintendenza trapanese a valere sulla programmazione 2014-2020 che prevedeva il restauro del Castello della Colombaia e la realizzazione del museo per la conservazione della nave romana. Sappiamo che la nave è approdata ad altri lidi ma nulla sappiamo di cosa voglia farne la Regione della Colombaia. Non sarebbe opportuno che prima si rendesse fruibile alla collettività? Non volendo pensare alla solita mossa in chiave pre elettorale - propagandistica e clientelare, diciamo semplicemente che sono 14 anni che la nota associazione culturale "Salviamo la Colombaia" si batte invano chiedendo interventi e tavoli tecnici per ottenere finanziamenti per rendere fruibile il Castello. Inoltre sappiamo di un progetto di collegamento con il Lazzaretto realizzato da un architetto trapanese ad oggi neanche preso in considerazione. Andando sul pratico, ci chiediamo: perché non studiare la fattibilità di tale progetto fatto in casa nostra? Cosa dovrebbe diventare la Colombaia? Una struttura ricettiva? Un museo? CI STA BENE TUTTO TRANNE IL CASINÒ PENSATO DALL' ON.LE ODDO.
Si reperiscano i contributi per metterla in sicurezza, si decida a chi affidare la struttura e come utilizzarla e infine si costruisca il pontile.
Noi segnamo ad ogni buon conto questa data odierna e attendiamo di veder la Colombaia illuminata, speriamo prima della scadenza della nomina a deputato dell'onorevole Nino Oddo!!!