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14/07/2016 22:50:00

San Vito Lo Capo, il sindaco Rizzo: "La qualità del mare è eccellente"

Sulla qualità della acque del mare di San Vito Lo Capo interviene con una sua nota il sindaco Matteo Rizzo. Qui la nota completa con le indicazioni e di dati rilevati dal Ministero della Sanità:

I dati ufficiali sono quelli che vi mostro ed ho dato disposizione di darne affissione in ottemperanza gli obblighi di trasparenza entrati in vigore lo scorso 23 giugno 2016. Come chiunque può controllare accedendo al portale ufficiale della Sanità il valore più alto riscontrato di Escheria Coli nella passata stagione 2015 è di 15 unita in 100 millilitri di oltre 3000 per cento inferiore al valore limite di legge pari a 500 unità in 100 millilitri. La qualità delle acque verificate dal Ministero della Sanità prevedono quattro classificazioni delle acque a) scarsa; b)sufficiente; c) buona; d) eccellente; Tutte le analisi effettuate presso la spiaggia di San Vito si concludono con il giudizio di Eccellente da parte del Ministero della Sanità sia per il passato che per l'anno in corso 2016, vedi analisi relative ai mesi di marzo, aprile, maggio 2016). Uguale giudizio di eccellenza si ha per Makari, Castelluzzo, Cala Calazza, Tonnara del Secco, e Villaggio Calampiso. Per meglio fare comprendere la qualità delle nostre acque i nostri valori peggiori sono di quasi 5 volte inferiori a quelle di spiagge vicine di stessa tipologia e concorrenti ed ugualmente classificate come eccellenti. L’impianto di depurazione in fase di collaudo ad oggi risulta pienamente operante in base al progetto e rispetta i parametri fissati dalla normativa vigente. Per quanto attiene i parametri microbiologici la normativa statale D.lgs 152/06 e quella Regionale L.R 27/86 non fissa limiti ma consiglia valori. Tale circostanza nasce dal fatto che l'abbattimento di tale parametri con disinfettanti chimici porterebbe secondo autorevoli soggetti alla formazione di composti ben più pericolosi e di natura cancerogena degli stessi microorganismi che si vogliono eliminare tenuto conto la loro ordinaria presenza in natura. Peraltro tale organismi sono indicatori utilizzati per la dichiarazione di balneabilità ed un eccessivo apporto sarebbe stato negli anni rilevato dall'Autorità competente al controllo delle acque balneabili, cosa che non si è mai verificata. Preannuncio un incarico ad un legale di fiducia ed un esposto alla Procura ed alla Procura della Corte dei Conti per difendere l’immagine, l’interesse ed accertare eventuali danni all’immagine del mio Comune contro speculazioni di carattere politico praticate dal gruppo Consiliare di Minoranza Insieme per San Vito e su ogni genere di attività posta in essere sull’argomento e che possa ledere l’immagine o creare danni al Comune di San Vito Lo Capo. 

 

Tonnare Siciliane e Sarde - Sarà Ninni Ravazza, trapanese e autore di diversi libri sulla pesca del tonno, ad inaugurare ufficialmente venerdì prossimo 15 luglio il Museo della Tonnara di Stintino, lo splendido paese nel nord della Sardegna dove veniva calata la Tonnara Saline. Il Museo è un bellissimo esempio di recupero della memoria e dell'architettura industriale: è stato realizzato infatti nei locali dove veniva lavorato il tonno pescato nella tonnara Saline. L'iniziativa è stata fortemente voluta dal sindaco di Stintino, Antonio Diana nipote dell'ultimo rais della Saline, e dal Centro Studi sulla Civiltà del Mare con Salvatore Rubino ed Esmeralda Ughi infaticabili organizzatori. Nel museo ci sono anche diverse fotografie delle tonnare trapanesi, e sul lungomare di Stintino è esposta la mostra fotografica sui "Re dei Mari" con le immagini dei grandi rais sardi e trapanesi. Ninni Ravazza ripercorrerà il cammino parallelo delle tonnare siciliane e di quelle sarde, in un momento in cui gli stock di tonno rosso nel Mediterraneo sono in grande aumento, cosa che può preludere alla ripresa della pesca tradizionale, come si ipotizza per la tonnara di Favignana e forse anche Bonagia.