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16/08/2016 10:39:00

L'estate dell'erba. Sequestrate oltre 300 piante di marijuana a Castelvetrano

Estate calda a Castelvetrano sul fronte della lotta alla droga per i carabinieri. Sin dal mese di luglio i militari della compagnia di Castelvetrano hanno setacciato tutto il territorio di competenza, nell'ambito dell'operazione “Estate siura”, e sono stati effettuati diversi sequestri di piantagioni, arresti per coltivazione e spaccio.
Ad esempio lo scorso 21 luglio è stato arrestato in flagranza di reato un incensurato 74enne di Castelvetrano, tale C.G., in quanto riscontrato detenere 12 piante di marijuana, in avanzato e perfetto stato vegetativo, già pronte per la produzione di stupefacente; lo stesso è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari e dopo la relativa udienza di convalida, l’arresto veniva convalidato dal GIP. di Marsala che (anche a fronte della sua qualità di incensurato) disponeva la liberazione senza fissazione di ulteriori obblighi, in attesa del processo penale.
Ad inizio del mese di Luglio i militari del locale Nucleo Operativo, in collaborazione con la Stazione CC. di Marinella di Selinunte, a seguito di varie perquisizioni hanno arrestato un pregiudicato di Castelvetrano, Gaspare Ferro, 35enne, sorpreso in possesso di 10 stecchette di hashish (per totali 10 grammi circa di stupefacente) e di 5 piante di marijuana, in vario e perfetto stato vegetativo. Lo stesso veniva sottoposto agli arresti domiciliari; al termine della relativa udienza di convalida da parte del GIP. di Marsala, questi veniva assoggettato alla misura dell’Obbligo di Dimora, con obbligo di permanenza in casa in orario notturno.
Ad inizio del mese di agosto i militari della Stazione CC. di Marinella di Selinunte e del locale Nucleo Operativo, sempre a seguito di alcune perquisizioni, hanno arrestato C.S. 29enne incensurato di Castelvetrano, poiché sorpreso a coltivare 4 piante di cannabis indica, in pieno e perfetto stato vegetativo, e riscontrato inoltre anche in possesso di vari barattoli contenenti diverse quantità di marijuana, già pronte per lo spaccio al dettaglio. Al termine della relativa udienza di convalida l’arresto veniva convalidato dal GIP. di Marsala che (anche a fronte della qualità di incensurato dell’indagato) disponeva la liberazione senza fissazione di ulteriori obblighi, in attesa del processo penale.

Ma il risultato più importante è il sequestro di una estesa piantagione realizzata in contrada Rio – Canalotto con oltre 300 piante di marijuana, in avanzato e perfetto stato vegetativo che raggiungevano anche i 2 metri e mezzo di altezza, sequestro eseguito a metà del mese di Luglio. Nell’ambito di tali operazioni di polizia giudiziaria veniva tratto in arresto Li Causi Calogero, 35enne incensurato di Castelvetrano, sorpreso nell’atto di innaffiare le piante di cannabis e che innescava anche un precipitoso (quanto vano) tentativo di fuga. Anche per il Li Causi, sottoposto al regime degli arresti domiciliari, veniva disposta in sede di udienza di convalida da parte del GIP. di Marsala la convalida dell’arresto, che disponeva la liberazione e la sottoposizione alla misura del divieto di dimora nel Comune di Castelvetrano.