Ieri a Paceco un uomo ha tentato il suicidio in piazza Vittorio Emanuele. Residente da tanti anni nel comune trapanese, l'uomo che è di nazionalità tunisina, è separato dalla moglie dalla quale ha avuto quattro figli, due maschi e due femmine. A far scattare la disperazione e il tentativo di farla finita è stata la decisione del tribunale dei minori di togliere la potestà familiare sia a lui che alla moglie e affidare la figlia più piccola di nove anni ad una comunità. A seguito della denuncia per maltrattamenti in famiglia fatta dall'altra figlia di diciotto anni, la bambina è stata presa in carico dai servizi sociali del Comune e successivamente affidata ad un istituto. L'uomo è arrivato in piazza con la sua auto e si è cosparso di liquido infiammabile, minacciando di darsi fuoco se la bambina non fosse ritornata. Nonostante il tentativo di calmarlo da parte della moglie e degli altri figli, l'uomo appariva sempre più agitato e solo dopo l'intervento dei Carabinieri e del comandante della stazione ha desistito consegnandosi ai militari.