Il Libero Consorzio Comunale di Trapani (l’ex Provincia) ha una liquidità disponibile di circa 6 milioni e mezzo di euro. Questo è l’avanzo di amministrazione che risulta dal rendiconto per l’esercizio finanziario 2016 approvato dal commissario dell’Ente, Raimondo Cerami. Ad un fondo di cassa che al primo gennaio 2016 era di circa 14 milioni di euro si sono aggiunte riscossioni per poco meno di 38 milioni ma pagamenti per oltre 42 milioni.
BUCO NEL BILANCIO DI TRAPANI - La mancata approvazione delle tariffe Tari del Comune di Trapani ha causato un buco di bilancio che ora è difficile da far quadrare. L’amministrazione comunale ci prova da diverso tempo, ma il «buco» di tre milioni e settecentomila euro è un problema alquanto difficile da risolvere. L’amministrazione puntava ad una diminuzione degli sgravi sulla tassa per coloro che conferiscono i rifiuti differenziati direttamente nell’isola ecologica del lungomare Dante Alighieri.