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23/06/2017 06:00:00

De Santis: "A Trapani il Luglio oltre le beghe della politica. Creiamo sviluppo per tutti"

 Giovanni De Santis, consigliere delegato dell'Ente Luglio Musicale.  Enzo Abbruscato, PD, qualche giorno fa disse che a Trapani, se non vince Savona, con l'arrivo del commissario si rischia il crac dell'Ente Luglio Musicale. 

Io spero che dalle vicende elettorali si passi alla quotidianità, perchè in questi anni la quotidianità ha detto ben altro e cioè che la politica, ad ogni giro di boa, tende a colpire la cultura. Non è una questione solo di Trapani ma di una situazione che in Italia ha preso il sopravvento e che si basa su una concezione arcaica del mondo culturale. Ricordiamo la frase di Tremonti: “Con la cultura non si mangia”. Invece l' industria culturale è ad alto valore aggiunto, ed è un'industria anticiclica, continua a dare posti di lavoro e crea sviluppo oltre ad immagine. E' vero che alcune opere del Giotto non hanno redditività, probabilmente anche la Gioconda non ha redditività diretta ma si immagini quanto lustro porta a Parigi, così la Scala di Milano e, modestamente, devo dire anche l'Ente Luglio Musicale a Trapani.

Intanto arriva il Commissario e chiude il Luglio. 

Se si dovesse far chiudere o ridimensionare l'Ente Luglio se ne avrebbe un indotto fortemente penalizzato. Il Luglio Musicale ha avuto ogni anno uno stanziamento dal comune di 430 mila euro, nel 2014 di questi 430 mila ne abbiamo restituito alla città sotto forma di commesse qualcosa come 447 mila euro, nel 2015 550mila, e nel 2016 ben 620mila. Significa che il Comune ne investe 430 e ne ricava 620 mila. Auspico che la politica intervenga presso la Regione Siciliana per farci ottenere quello che abbiamo vinto in tribunale, tra l'altro. 

Intanto, c'è sempre chi dice: non spendete i soldi per il Luglio, spendeteli per le cose più "serie"...

Il compito della politica dovrebbe essere quello di creare cultura per non creare le sacche di ignoranza che genera poi anche sottosviluppo economico. Il politico lavora per le prossime elezioni mentre lo statista lavora per le prossime generazioni, no? E il teatro è uno strumento per le generazioni future. Io ho la profonda convinzione che da quando è stato demolito il teatro Garibaldi di Trapani si sia inciso sul livello medio culturale della cittadinanza. Non a caso la città di Trapani è una con il più basso tasso reddito pro capite della Sicilia e dell'Italia. E' l'Unione Europea che oggi ci dice che dobbiamo investire in cultura e sviluppo. Quanto alla vicenda del comune di Trapani ipotizzata da Abbruscato, l'avvento di un commissario potrebbe portare problemi non perchè il Luglio può avere problemi, il danno è che il precedente consiglio comunale ha tagliato 200 mila euro della dotazione che doveva garantire in base allo statuto. Perchè non facevano i tagli ai propri gettoni di presenza al consiglio comunale? I primi tagli vanno fatti alla politica, non si può buttare a mare il Luglio Musicale per salvare il gettone di presenza.

Lei ha un po' l'impressione che tutte le volte in cui si attacchi il Luglio Musicale c'è un attacco diretto a Lei come persona? 

E' noto che, anche quando facevo politica attiva, ero troppo libero, sono etichettato come uomo senza sponsor politici e la politica mi vede come corpo estraneo, tende a colpirmi. E' scontato che tentano di colpire il Luglio per colpire la mia persona.

De Santis, lei era indicato assessore ad Erice da Maurizio Sinatra. E' andata male. 

Ho una stima personale per Maurizio Sinatra, ho dato il mio consenso per una eventuale azione di governo e ho sposato quel programma. Il candidato sindaco ha preso il 12%, a me non interessava come dato politico ma intervenivo come tecnico. Al di là della vittoria e della sconfitta un profilo deve avere sempre qualità.

Per la festa della Musica all'aeroporto di Birgi è successo avete organizzato qualcosa di straordinario, un concerto nel settore degli arrivi.

Si, è stata la festa della Musica promossa dal Ministero dei Beni Culturali a cui siamo accreditati come Luglio Musicale. E' noto a tutti che mi piace collegare le iniziative del Luglio con le imprese del territorio. Questa sinergia Luglio e Airgest mi sembrava una cosa scontata e spero che possa continuare in maniera organica. C'è stato un pianista di grande livello, Andrea Certa, e un baritono, Francesco Vultaggio, davvero apprezzato. 

Che farà domenica? Ci andrà a votare?

Io sono alla vecchia maniera, mi hanno insegnato che il voto è un diritto/dovere, per il quale ci sono stati eroi che si sono fatti uccidere, non ho titolo per rinunciare al diritto del voto.