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31/10/2017 00:37:00

Biliardo: a Gallipoli vince Lopez, gloria per i trapanesi

 Dopo appena pochi giorni di pausa dall'epilogo della stagione agonistica 2016/2017 che ha visto Alejandro Martinotti laurearsi per la prima volta Campione del Mondo, è andato in scena il primo atto (almeno a livello nazionale) della stagione 2017/2018, con la prima tappa del Circuito Fibis Open e del Circuito Fibis Pro svoltasi presso l'Eco Resort"Le Sirenè" di Gallipoli (Le) e conclusasi ieri, lunedì 30 ottobre 2017.


Prima di tuffarci sulla spettacolare prima prova della "ex" B.T.P., andiamo a riepilogare le principali novità regolamentari di questa stagione della Stecca, in cui per certi versi è stata attuata una vera e propria svolta.
Innanzitutto, come detto, il cambio di denomimazione: dopo poco meno di un ventennio va in soffitta la Billiard Tour Professional. I Nazionali Professionisti, dopo il processo di scrematura compiuto nelle ultime tre stagioni, sono soltanto in 16. Due i siciliani fra i "pro", Gaetano Romeo originario di Menfi e tesserato presso il proprio csb "Highlander" di Sciacca e Antonio Buta, messinese che però da anni vive e gioca in Campania. Ad essi va aggiunto il Campione d'Italia Crocefisso Magno, campionissimo di Torchiarolo (Br) che porta sul gilet il gagliardetto del csb New Games & Billiards 2013 di Castelvetrano (Tp). Dopo un'assenza forzata di quattro stagioni (ultima edizione quella vinta proprio da Maggio nel 2013) torna la gara più affascinante, ricca, famosa al mondo: il Grand Prix di Goriziana (9 Birilli, specialità "semplici e doppi") di Saint Vincent (Ao) che assegnerà anche punti validi per il Circuito Fibis. Da quest'anno, poi, è stata superata la distinzione di categorie di genere, ed è andata in pensione la "B.T.F." femminile, con le stecche rosa
che qualora volessero misurarsi sul panno verde lo dovrebbero fare insieme e contro quelle azzurre.
Infine, per i due Circuiti si sono adottate le "spotted balls", biglie puntinate già in uso da molto tempo in tutte le specialità della Carambola.

A Gallipoli ha trionfato fra i Pro l'italoargentino Daniel Lopez, 50enne pluricampione argentino, europeo a squadre e due volte vice-campione del mondo (2008 e 2009). Lopez dopo qualche stagione sottotono si era guadagnato la scorsa primavera la promozione diretta nella massima categoria, ma veniva dalla cocente delusione patita qualche settimana fa al mondiale di casa.
Il fortissimo talento latino, ha superato in semifinale il siciliano Buta (3-1) ed in finale il vice-campione del mondo Michelangelo Aniello (3-1). Negativo l'esordio del campione in carica Maggio, sconfitto in tutti e tre i match del girone eliminatorio.

Per quanto riguarda invece lo splendido circuito Open riservato ai 48 Nazionali ed ai 16 "aspiranti" emersi dalle difficili qualificazioni (a cui possono iscriversi liberamente i master e gli appartenenti alle tre Categorie di base), ha trionfato il nuovo gioiello della Stecca italiana e mondiale: Andrea Ragonesi 20enne torinese categoria Master (e quindi proveniente dalle qualificazioni). Ragonesi, campione italiano in carica di 1° Categoria e campione europeo juniores di 5 birilli a Brandeburgo 2017, ha centrato la sua prima (ex) btp in carriera superando nella finalissima Giovanni Triunfo, 48enne di Orta Nova (Fg) Campione Italiano Pro nel 2009 appena retrocesso dalla massima categoria col punteggio di 3-2.

Ottima la prima tappa per gli atleti siciliani, ed in particolare per i tesserati della provincia di Trapani. Fatta salva l'opaca prova della "oriunda" punta di diamante Crocefisso Maggio, molti trapanesi hanno vinto la propria batteria eliminatoria: Mauro Cuccia, Master alcamese tesserato al csb New Games di Castelvetrano; Nicola Sgroi, Master partinicese (Partinico è affiliato a Fibis Trapani) tesserato presso il proprio csb Bilia Club della sua città natale; Mario Pocorobba, Master marsalese tesserato per il csb Selinus di Castelvetrano. L'alcamese Cuccia ha sfiorato addirittura il proprio primo assoluto approdo nel tabellone principale, perdendo l'incontro decisivo del tabellone finale di qualificazione, stessa sorte toccata al più esperto e quotato Sgroi. Per il lilibetano Pocorobba, invece, al rientro nel circuito nazionale dopo una lunga squalifica (che gli costò anche la retrocessione dalla categoria dei Nazionali), il vanto di aver vinto la propria batteria di qualificazione.
Enorme risultato anche per il giovane Antonio Passanante, prima categoria castelvetranese del New Games & Billiards classe 1993. Il talento selinuntino in batteria ha avuto la meglio di Fabrizio Borroni, campione europeo juniores di 5 birilli a Neustadtl 1990 e vice-campione mondiale a Ferrara 1998.
Discreta, infine, la prova del "Nazionale" bagherese Ciro Davide Rizzo, da quest'anno portacolori del csb "Il Barone" di Marsala.

Per il grande biliardo, si ripartirà col torneo "Principi dei Doppi" in programma il 7 e l'8 novembre.
Poi, sarà la volta del GP di Saint Vincent (dal 18 novembre al 3 dicembre). Dall'8 al 19 novembre ricomincerà anche il circuito regionale, con la prima prova di Coppa Sicilia in programma al csb "La Biglia" di Modica (Rg).
Infine, è ripartita anche l'attività nei circuiti provinciali. Per Fibis Trapani, ieri sono cominciate le batterie di qualificazione valide per la prima prova del campionato individuale. La 1° Categoria è in corso ad Alcamo (Csb Smile Club), la 2° a Campobello di Mazara (csb Accademia Biliardi Risorgimento) e la 3° a Castelvetrano (csb New Games & Billiards 2013).