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21/02/2018 06:00:00

Elezioni. Marsala, centrosinistra unito per Angileri. Lo Sciuto aiuta Scilla

 Oggi arriva Matteo Renzi in Sicilia, giro di boa per la campagna elettorale. Ultimi giorni prima del voto. Una campagna elettorale, che ha stentato a venir fuori, che non ha riscaldato l'elettorato per come avrebbe dovuto. Renzi fa tappa, questa sera alle 19, a Palermo. Ad attenderlo i fedelissimi di sempre, con loro ha rivoluzionato un partito, nuovi volti per nuove avventure elettorali. Nessuna correntucola ma solo una lealtà al segretario nazionale. Si chiamano renziani, sono pronti a metterci la faccia, e anche i voti, a sgomitare per prendersi il posto che loro spetta, senza che nessuno più giochi un brutto tiro.

Renzi volta pagina, apre a chi non solo sia leale ma, concretamente, abbia qualcosa da dire , senza essere legato al capo politico di corrente.

Marsala esprime una candidatura autorevole e di rilievo: Anna Maria Angileri.
Batte bandiera PD ma abbraccia da sempre un elettorato trasversale, che riconosce in lei capacità e competenza.
Angileri ha riscosso molto entusiasmo. In città il gruppo consiliare si è compattato attorno alla sua candidatura, la Giunta e il Sindaco hanno espresso parole di compiacimento: la migliore espressione del PD in città. E così è.

Renzi l'ha voluta in lista, un rapporto personale che è cresciuto, forte del fatto che la Angileri ha votato la mozione Renzi quando tutti gli altri del partito, in provincia di Trapani, erano bersaniani. Marsala ha una candidatura spendibile, legittimata da un territorio.

Intanto, ci si prepara al dopo voto. Altri segnali di una probabile intesa con Silvio Berlusconi arrivano sia da Emma Bonino che da Beatrice Lorenzin. Le due alleate del PD non disdegnerebbero l'eventualità. E anche Forza Italia, seppure alcuni dei candidati smentiscano, si dice disponile ad una larga intesa. Sarà solo Berlusconi a decidere. Toni Scilla, candidato per il collegio uninominale di Marsala al Senato per la coalizione di centro destra, ha incontrato l'assessore regionale Marco Falcone, con delega alle infrastrutture. Scilla, sfrutta durante questa campagna elettorale, la sua posizione di collaboratore dello staff della segreteria regionale dell'assessore Edy Bandiera, per portare acqua al suo mulino. Questa volta si tratta di Falcone che ha incontrato a Mazara, insieme al comparto della marineria, per parlare della questione porto e delle mille difficoltà che gli operatori stanno incontrando a causa dell’inefficienza dell’infrastruttura. Nel frattempo attorno alla candidatura di Scilla convoglia anche Giovanni Lo Sciuto. I due si sono fatti la guerra per le regionali del 5 novembre, adesso marciano verso un'unica direzione.

Questo pomeriggio, a Trapani alle ore 17.00, Liberi e Uguali terrà una manifestazione presso il Kandinskij, in via dei Cappuccini 7.
L'evento avrà lo slogan: Per i molti e non per i pochi, verrà illustrato il programma di LeU. Presenzieranno Mariella Maggio, candidata al plurinominale e all'uninomale Senato; Teresa Monteleone e Fabrizio Bocchino, candidati al plurinominale Senato; Daniele Nuccio, candidato all'uninomale e al plurinominale Camera; Erasmo Palazzotto, candidato al plurinominale Camera.


E Teresa Maggio, in merito alla situazione dell'aeroporto di Trapani Birgi, indica come responsabile il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci: “Da ben due settimane l’Airgest, la società che gestisce lo scalo di Trapani Birgi, si trova senza una guida a causa dello spoil system attuato dal governatore. Una decisione che aggrava la già difficile situazione nella quale si trova l’aeroporto, in seguito all’annullamento della gara per l’affidamento del co-marketing a Ryanair. In un momento così delicato sarebbe stato opportuno avere già i nomi dei nuovi vertici della società, prima di chiedere le dimissioni di quelli in carica al fine di dare continuità al lavoro in corso per l’avvio della procedure di individuazione di un nuovo vettore. Invece Musumeci ha preferito far prevalere gli interessi di piccolo cabotaggio della politica. I danni causati al sistema economico e produttivo del territorio sono incalcolabili. Mi auguro che la situazione possa essere sanata al più presto”.