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14/03/2018 06:00:00

Nuccio: "Dopo il tonfo LeU c'è da rifondare la sinistra. Sfiducia a Di Girolamo? Ci penso"

Daniele Nuccio, consigliere comunale di Marsala, era candidato all'uninominale per Liberi e Uguali. Si è ripreso dopo il tonfo?

 

I numeri sono quelli che sono e prendiamo atto della sconfitta di tutto il centro sinistra. E' arrivato il momento di capire cosa non ha funzionato. C'è un'Italia spaccata in due, al nord vince la Lega al sud i Cinque Stelle.

 

Vincono gli estremismi?

 

Non so fino a che punto, la Lega in Sicilia prende il 5%. Bisognerebbe analizzare anche le dimissioni di Matteo Renzi da irresponsabile.

 

Lei pensa davvero che la sconfitta del PD sia colpa tutta di Renzi? Il segretario nazionale detta la linea ma sui territori ci sono le classi dirigenti, i segretari provinciali, quelli di circolo.

 

Ma qui c'è il primo caso di un segretario nazionale con dimissioni postdatate che ha portato il PD ai minimi storici di sempre e non si dimette un momento dopo.

 

Ritornando alla piena sconfitta di Liberi e Uguali, lei ha dato un buon contributo..

 

In parte ho pensato a personalizzare per dare una spinta in più. Il risultato non è lusinghiero. Ma cosa accade adesso nel Paese? Il meridione è stato tutto ad appannaggio dei grillini, non è più un voto di protesta ma è altro. Bisogna riconoscere che non siamo stati bravi a riconoscere le richieste e le istanze che arrivavano.

 

Cosa dovrebbe fare adesso il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella?

 

Dovrebbe analizzare le condizioni e non potrà negare che il Movimento Cinque Stelle ha raggiunto da solo delle percentuali da primo partito. Deve essere messo alla prova di governo, i grillini poi dovranno guardare o verso il centro sinistra o verso la Lega, io non so tra le due opzioni quale sarà la migliore. Io sono per il sostegno esterno ai Cinque Stelle da parte del centro sinistra.

 

Lei torna a fare il consigliere comunale, da quali obiettivi parte adesso?

 

Anche dalla questione aeroporto di Trapani-Birgi. Non si pensi che l'aeroporto è in queste condizioni per colpa del governo Musumeci. L'aeroporto è stato il postificio e stipendificio di altri di centrosinistra. Bisogna capire a che punto siamo, e provare a salvare il salvabile, perchè rischiamo di tornare indietro di vent'anni.

 

La mozione di sfiducia al sindaco Alberto Di Girolamo aleggia in consiglio, la firmerà?

 

Credo che una mozione di sfiducia debba essere accompagnata da un progetto alternativo e da fatti gravi contestati.

 

Ma lei firmerà?

 

Ci sto riflettendo.

 

Se lo merita Alberto Di Girolamo?

 

Politicamente si, umanamente no. Politicamente paga lo scotto di un metodo: si è considerato infallibile e la città è andata in un'altra direzione. Credo che però non ci siano i numeri per far passare la mozione di sfiducia.

 

Lei si candiderà a sindaco nel 2020?

 

No, non credo ma sarò in un ragionamento per la ricostruzione del centro sinistra. Questo sindaco rappresentava davvero una alternativa alle vecchie logiche. Abbiamo detto che questa sarebbe stata l'amministrazione delle piccole cose ma oggi, e qui è iniziata la frattura tra me e il sindaco, non è così.

 

E' una frattura composta o scomposta?

 

Spero si possa comporre per il bene della città.