Si può tornare ad utilizzare l'acqua potabile nella zona tra le vie Salvatore Lonero, Milo, Castellammare, XI Maggio, Conte Agostino Pepoli, a Trapani.
Dopo due mesi il Comune revoca l'ordinanza che vietava assolutamente l'utilizzo dell'acqua della rete idrica comunale per l'inquinamento della stessa. Due mesi passati a sondare la rete idrica, scavare, fare lavori, individuare il punto di contaminazione. L'acqua in quelle zone fuoriusciva maleodorante e sicuramente nociva come hanno accertato le diverse analisi fatte. Che qualcosa non andasse bene lo avevano percepito gli stessi cittadini sulla propria pelle, visto che c'erano stati casi di malori e intossicazioni. Ora la situazione è rientrata nella normalità, sono state fatte le analisi e il Comune ha dato l'ok per riprendere ad utilizzare l'acqua del rubinetto.
In occasione dei suoi 25 anni di attività, Keidea festeggia questo bellissimo traguardo con una giornata di appuntamenti dedicati al food, attività dedicate ai più piccoli e un grande evento serale che sarà il clou della...
Un posto auto destinato ai disabili occupato dai cassonetti per i rifiuti. E' questa la denuncia di un cittadino marsalese e lettore di Tp24. Tramite un video (potete vederlo qui sotto) ha denunciato che alla fine di Via Vespri il posto auto...
Rehappy, la giovane startup siciliana, citata in oltre 50 testate giornalistiche, specializzata nel ricondizionamento di smartphone ha inaugurato con successo il suo primo store fisico a Marsala (TP). Il 13 aprile scorso, il...
Da giorni, le fontanelle di Piazza Martiri d'Ungheria stanno disperdendo acqua a causa di un getto regolato male, provocando una continua perdita. Questa situazione è particolarmente sconcertante per i cittadini, che da tempo sono...
Dotazione finanziaria 780 milioni di euro, con ulteriori 600 milioni di finanziamenti bancari FRI-Tur (Fondo rotativo imprese per il sostegno agli investimenti di sviluppo nel turismo) è l’incentivo che punta a migliorare i servizi di...
Un fiume di droga/3. Da San Giuliano a Sappusi, i quartieri caldi dello spaccio" >
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