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22/04/2018 06:05:00

Linda Licari: "Io nel Pd? Ci penso. Ma pensiamo a risolvere i problemi di Marsala"

 

Linda Licari, consigliere comunale a Marsala, lei coordina le attività della Giornata mondiale della Terra. Si terrà l'infiorata dentro l'atrio comunale e ci saranno degli artisti di Noto.

 

Si, esatto. Abbiamo una realtà marsalese molto bella e viva che va valorizzata. Sono stata all'asta dei fiori e ho visto davvero un comparto meraviglioso. L'infiorata verrà fatta con i petali, è un tripudio di colori e odori meraviglioso. Ci partiamo con questo piccolo progetto ma ci potranno essere delle altre edizioni.

 

Legato a questo evento ci sarà una Maratonina del Vino, abbiamo a Marsala D'Errico un campione italiano che ha corso per 100 km. La città ha delle eccellenze...

 

Ha tante eccellenze e queste sono occasioni per valorizzarle.

 

 

Ci sono dei percorsi, come deve fare il cittadino?

 

L'ufficio stampa del Comune ha creato una pagina Facebook dell'evento per essere ben informati. Intanto l'Amministrazione ha deciso per respirare aria pulita e per godere della città ha stabilito che il trasporto pubblico urbano sarà per questi tre giorni completamente gratuito. I percorsi dell'acqua partiranno da Baronazzo Amafi dove c'è un abbeveratorio che è di proprietà comunale. Per i bambini ci sono gli scuolabus messi a disposizione, i cittadini invece potranno usufruire della linea numero 3.

 

Parliamo di consiglio comunale, si può monopolizzare il consiglio per parlare ancora del PD?

 

 

Bastava un dibattito politico per una mezz'ora, bisogna dare spazio ai problemi della città.

 

La città vi guarda...

 

Basta, sono cose che il PD deve discutere altrove, alla gente non interessa nulla ma vuole capire come dobbiamo risolvere i problemi della città.

 

Da mesi si parla del regolamento dei servizi sociali. A che punto siete?

 

Abbiamo lavorato tanto, ci sono delle criticità che si sono sollevate dopo. Il regolamento rappresenta tante tematiche degli indigenti e non si parla solo di assistenzialismo. Le cose si sono arenate quando si è dovuto applicare il Rei, il reddito di inclusione.

 

C'è un bilancio da approvare, a che punto siete?

 

Il sindaco ci ha convocati in una riunione di maggioranza. Tutto ricade sempre sui numeri.

 

Queste riunioni di maggioranza ci sono o no? Il sindaco dice che le fa, i consiglieri dicono di no. Dove sta la verità?

 

Il sindaco aveva avviato questa apertura, spesso non si trovava una quadra, poi si è fermato un po' magari per stanchezza. Adesso ci ha riconvocati per la questione del bilancio ma non sono stati convocati tutti i consiglieri. Ovviamente il sindaco non poteva convocare chi ha firmato la mozione di sfiducia.

 

Lei è pronta ad aderire al PD?

 

Io ho detto più volte che voglio fare chiarezza con il mio gruppo che mi ha eletta. Voglio avere le idee chiare.

 

Potrebbe schiarire queste idee Domenico Venuti?

 

Il partito ha bisogno di freschezza e quindi penso di sì. C'è tanta gente che avrebbe voluto aderire ma non lo ha fatto, la politica si fa stando in mezzo alla gente per la strada.

 

Alla prossima tornata elettorale ci sarà una scrematura. La legge elettorale nuova impone il ridimensionamento del numero dei consiglieri e del compenso. Chi si candiderà lo dovrà per spirito di servizio, e non perché non ha altro da fare...

 

Speriamo di si, questo è dovuto alla città. Non si può vivere di politica, ognuno deve avere la sua identità.

 

Non le fa specie che c'è gente che fa il consigliere comunale da 20 anni?

 

Molto, nella vita bisogna fare anche altre esperienze.

 

C'è già chi sta organizzando un progetto alternativo ad Alberto Di Girolamo a cui sta lavorando Michele Gandolfo e che vede come candidato sindaco Nicola Fici. Come la vede questa candidatura?

 

Io non lo conosco a Fici, abbiamo parlato molto poco. Sarà sicuramente una persona attiva ma non so di preciso, sento solo parlare Gandolfo di questa iniziativa.

 

Marsala raggiunge percentuali alte di differenziata. Come si può ancora migliorare?

 

Speriamo parta presto il nuovo piano rifiuti che prevede la bollettazione puntuale per raggiungere il 70%. Se la gente viene premiata per ciò che differenzia certamente la percentuale aumenterà.

 

 

 



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