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10/07/2018 08:18:00

A Paceco manca ancora il vice sindaco. Valderice, contrasti in maggioranza

 Il sindaco di Paceco, Giuseppe Scarcella, ha proceduto ad assegnare le deleghe ai propri assessori. Manca ancora l'indicazione del vice sindaco.


Gianni Basiricò ha la delega alla Programmazione economica e al Bilancio, Tributi, Gestione patrimoniale, Sviluppo economico, Artigianato, Agricoltura, Promozione del territorio, Commercio; a Federica Gallo sono andate le deleghe alla Sanità ed Igiene, all'Ambiente ed Ecologia, Sport-Turismo-Spettacolo, Rapporti con il consiglio comunale; Matteo Angileri curerà il Suap, l'Urbanistica, i Lavori Pubblici,Verde Pubblico, Servizio idrico, Servizi cimiteriali, Fonti energetiche;  a Fabrizio Barile sono state assegnate le deleghe ai Servizi Sociali, Cultura e Politiche giovanili, Servizi per l'infanzia, Pubblica istruzione, Servizi demografici e associazionismo.


Il Primo Cittadino ha trattenuto la delega alla Polizia Municipale, agli Affari legali ed istituzionali, Protezione Civile e riserva naturale.
Scarcella in campagna elettorale aveva anticipato che per le due frazioni, Dattilo e Nubia, verranno nominati due delegati sindaco.  Si attende questa nomina e quella del suo vice che al momento viene ad essere ricoperta da Basiricò, poiché componente più anziano.
Le deleghe sono state divise in base alle esperienze personali e lavorative di ciascun componente della Giunta pacecota. Durante la prima seduta di consiglio comunale gli eletti nella lista di Filiberto Reina non hanno formato un unico gruppo, ma si sono divisi.  Da una parte ci sono Reina e Biagio Martorana, sindaco uscente, e dall'altra parte Marilena Cognata e Vito Bongiorno. L'opposizione potrebbe perdere un altro componente che si dice pronto a transitare in maggioranza, si tratta del consigliere comunale Salvatore Ricciardi. Nella prima convocazione dell'Aula sono stati eletti il presidente del consiglio, Gaetano Rosselli, e il suo Vice, Loredana Asta.
Biagio Martorana ha chiarito la sua posizione di consigliere eletto in seno al consiglio comunale, l'intento non è quello di mantenere la poltrona ma di essere opposizione costruttiva e di supporto alle fasce deboli.  I gettoni di presenza verranno da Martorana devoluti ai poveri della città.
Sono stati eletti pure i tre consiglieri in rappresentenza del Consiglio dell'unione dei Comuni elimo ericini: Stefano Ruggirello, Salvatore Ricciardi, Maria Basiricò.


A Valderice, invece, la maggioranza ha già dei problemi. Si paventa una crisi prima ancora che l'Amministrazione Comunale possa mettersi al lavoro.
Nella prima seduta del consiglio comunale, tenutasi il 2 luglio, è stata eletta come vice presidente dell'Aula Maria Oddo, la quale ha presentato le dimissioni immediate e irrevocabili.
La consigliera comunale è stata eletta nella lista di Giovanni Coppola, candidato sindaco, quindi nel ruolo di opposizione.
Durante i lavori consiliari si era pervenuti alla decisione politica di eleggere il presidente in seno alla maggioranza, Alessandro Pagoto, e la vice in rappresentanza della minoranza, individuta nella figura della Oddo.
Le dimissioni sono dovute al percorso politico che la consigliera vuole portare avanti, libera da condizionamenti e da vincoli strumentali.
Peraltro a votare la Oddo sono stati solamente i consiglieri di maggioranza, l'opposizione non essendo stata coinvolta ha fatto un passo indietro.