Marsala, è sempre emergenza furti nelle campagne

 A pochissimi giorni dal furto di 200 litri di gasolio in un’azienda agricola di contrada Selvaggi, con immediata denuncia sporta dal proprietario ai carabinieri di Ciavolo, i ladri hanno concesso il bis.

E stavolta di gasolio ne hanno rubato ben 250 litri. Si tratta del carburante necessario a far funzionare la motopompa con cui il proprietario, prendendo l’acqua da un lago artificiale, irriga i suoi vigneti.

Anche stavolta il padrone del fondo agricolo si è recato dai carabinieri della stazione di Ciavolo per sporgere denuncia. Quello che stupisce è che a scoraggiare i ladri non è stato neppure il timore di un’eventuale intensificazione dei controlli, anche notturni, da parte delle forze dell’ordine dopo gli ultimi allarmi lanciati da vittime di furti nelle campagne e in centro cittadino. Ai carabinieri, il proprietario derubato (un medico di 57 anni) ha spiegato che intorno alle 21 aveva fatto in auto il solito giro di ricognizione e tutto era a posto. Ritornato poco dopo la mezzanotte, ha invece scoperto che qualcuno aveva svuotato il serbatoio della motopompa. In precedenza, i ladri avevano tentato di portare via anche la stessa motopompa. Non ci sono riusciti solo perché una delle ruote della costosa attrezzatura si è staccata e la sua pesantezza ne ha impedito il trasporto. E’ già da diversi anni che i proprietari dei fondi agricoli, spesso distanti parecchi chilometri dalle loro abitazioni, subiscono furti. Sia di attrezzature che di prodotti (uva in particolare). Episodi sui quali, negli anni scorsi, sono intervenuti con documenti e comunicati stampa sia i sindacati che le organizzazioni di categoria.