L'Unione Maestranze della processione dei Misteri ha abolito la regola dell'alternanza entrata in vigore nel 2011. Questo permetterà in futuro di avere un itinerario che prevederà, a partire dal 2019, il passaggio del sacro corteo lungo l'arteria principale della città così come avvenuto dal 1947, anno in cui la via Fardella entrava per la prima volta nel percorso processionale.
I trapanesi nel corso di questi anni lo hanno gridato a gran voce rivendicando quella che per la processione dei Misteri rappresentava una certezza inconfutabile in cui intere famiglie vi si riversavano per ammirare il sacro corteo nelle ore serali. Questo consiglio d'amministrazione, insediato lo scorso 21 giugno, ha finalmente preso in considerazione il volere della cittadinanza dimostrando sensibilità e buon senso verso una questione che ha visto comunque molte divergenze. Sono infatti in tanti a preferire la processione dei Misteri nel solo centro storico che, pur nella sua infinita bellezza, non riesce a contenere una così imponente manifestazione.
E' stato perciò deliberato dall’assemblea dei Soci del 25 novembre, dopo un confronto tra le parti avvenuto in una precedente riunione, l’itinerario che la processione percorrerà nel 2019 che sarà ufficializzato soltanto dopo le valutazioni della polizia municipale. Qualche ulteriore modifica riguarderà la via Nunzio Nasi, attualmente percorsa fino all’incrocio con la via E. Fardella dove il corteo volterà per proseguire lungo la via San Francesco D’Assisi, ma che potrebbe essere invece percorsa interamente qualora il ponteggio che da anni ostruisce la normale circolazione venga rimosso.
Nella suddetta via, come da tradizione, si svolgeva una sosta notturna di venti minuti. Si discuterà nelle prossime ore circa l’organizzazione della sosta dei gruppi a Piazza Vittorio, ci sono delle proposte che il Cda valuterà per una pausa equa e funzionale. Questo consiglio d’amministrazione dell’U. M. ha voluto insomma valutare un itinerario adeguato rispetto alle esigenze urbanistiche e processionali. Giuseppe Lantillo, presidente in carica, con il suo consiglio ha concluso gli incontri con i singoli ceti che hanno avuto l’obiettivo di instaurare un filo diretto con essi favorendo il dialogo e la sinergia delle forze presenti sul campo.
Incontrerà presto anche i direttivi dei corpi bandistici che prenderanno parte alla prossima processione per un coordinamento ad ampio raggio che riguardi tutti i settori coinvolti nel sacro corteo. Nel corso dell’assemblea del 25 novembre vi è stata la gradita visita di Sua Eccellenza il Vescovo di Trapani Mons. Pietro Maria Fragnelli il quale ha invitato le maestranze a perseguire il modo di ridare al rito più sostanza e meno apparenza. Si è tenuto altresì disponibile per eventuali incontri futuri allo scopo di trovare insieme le soluzioni più adatte per un maggiore equilibrio tra fede e tradizione.