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01/01/2019 06:00:00

Tra due anni, sarà pronto ad Erice il Giardino dello sport "Falcone e Borsellino"

Il Comune di Erice, dopo trent’anni effettuerà i lavori di ristrutturazione straordinaria ed di riqualificazione dell’area del Campo Bianco. Cambierà anche il nome, si chiamerà “Giardino dello Sport – Falcone Borsellino”. Il tempo previsto per la realizzazione dell’innovativo impianto sportivo è di 2 anni. In totale saranno interessati dai lavori 35 mila mq. Oltre che per i campi sportivi, ci sarà spazio per molto verde pubblico.
A presentare il progetto ieri mattina, la Sindaca Daniela Toscano, l’assessore Arch. Gianni Mauro e il progettista l’Ing. Giovanni Gabellone. L’impianto sportivo ospiterà sia campi di sport tradizionali come calcio a 5 e a7, basket e tennis, ma anche sport “innovativi” come il paddle e due canestri per il basket play ground (3vs3). Una caratteristica di alcuni campi è che saranno polivalenti, cioè si potranno praticare più sport. Verranno inoltre predisposte delle area di fitness all’aperto con attrezzi per praticare questo sport, aree con giochi per bambini e aree verdi con zone picnic. L’impianto sarà fornito di spogliatoi, bagni e anche un bar.

Abbiamo intervistato la Sindaca di Erice, Daniela Toscano:

“Noi siamo molto legati a questo impianto perché tutti nel tempo abbiamo fatto attività sportiva in questo impianto. Restituire dopo trent’anni, quest’opera tanto attesa credo che sia un traguardo per tutti noi. È un punto di forza, non soltanto per il territorio ericino, ma anche per i territorio limitrofi.
Sarà un giardino dello sport. Intendendo per giardino dello sport, non soltanto gli impianti sportivi, ad esempio i campi da calcio, tennis, basket, ma anche un luogo di socializzazione che possa raccogliere le famiglie. In questo caso è prevista una grande area attrezzata con panchine e tavoli, che possa accogliere, appunto, le famiglie con i bambini. Quindi area attrezzata con giochi, anche innovativi. I progettisti sono abbastanza giovani e quindi si sono incontrate le due esigenze, quelle dell’amministrazione e quelle della progettazione, ed è venuto fuori un impianto, che dal mio punto di vista, sarà un fiore all’occhiello per la provincia e oltre.
La gara ufficialmente è partita il 27 dicembre. Speriamo che non ci siano ricorsi. Nel giro di due tre mesi sapremo la ditta che si è aggiudicata i lavori. In totale 16 mesi di lavoro, salvo imprevisti, io penso che vi vorrà complessivamente qualcosina più di due anni. Speriamo in un tempo relativamente breve di restituire quest’importante opera alla città”