Marsala, la Lega raccoglie firme in piazza e cerca nuovi consensi

Le elezioni amministrative a Marsala si terranno tra poco più di un anno e qualche mese, ma già partiti e movimenti iniziano la loro campagna elettorale. A Marsala qualche anno fa Matteo Salvini, il leader leghista, non è sceso dall'auto a causa delle proteste, oggi, invece, in città ci sono addirittura due gruppi che fanno capo al ministro dell'interno. Domenica scorsa nel piazzale antistante il Monumento ai Mille, i responsabili del partito hanno incontrato cittadini e simpatizzanti per raccogliere firme e attrarre adesioni.

"E' stata una domenica straordinaria malgrado le condizioni meteo avverse, tantissime le persone che si avvicinavano spontaneamente a sostegno del Ministro Matteo Salvini per la vicenda DICIOTTI - scrive in una nota Armato -. Matteo Salvini infatti già nel 2015 quando venne a Marsala, a sostenere la mia candidatura a Sindaco, affermava di voler cambiare le politiche Europee che favorivano l’immigrazione clandestina, complici le ONG, queste ultime per troppo tempo hanno alimentano la sostituzione dei popoli provocando perdita: di identità, tradizione, storia e allo stesso tempo abbiamo registrato in questi anni un fortissimo calo demografico decisamente preoccupante per gli Italiani".

Armato continua la sua nota con un messaggio in linea con il suo leader di partito, ponendo come problema più importante dell'Italia, quello dell'immigrazione.

"Siamo tutti consapevoli del fatto che le nostre città sono sempre meno sicure  - continua Armato - per la presenza di organizzazioni criminali internazionali, pertanto serve un forte controllo delle frontiere oltre ad una integrazione sana e vera. E’ ormai noto che sempre più persone condividono le politiche decise e trasparenti di Matteo Salvini, in materia di immigrazione e sicurezza, siamo riusciti in questi anni ad unire l’Italia da sul a Nord, naturalmente siamo favorevoli a politiche di globalizzazione e immigrazione – a condizione che vengano riscritte le regole. Voglio ringraziare tutti gli attivisti che si sono avvicinati e le persone che hanno firmato. Prendiamo atto che Marsala è pronta al Governo del Buonsenso, i Marsalesi sono pronti al cambiamento, fuori questa amministrazione a trazione PD e tutti coloro che hanno contribuito a tutto questo".