Vuole il motorino e minaccia di morte i nonni, arrestato un quindicenne

Un ragazzo di Sciacca di appena 15 anni, è stato denunciato alla Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Palermo per estorsione e lesioni personali nei confronti dei nonni. Per indurre i nonni a comprargli il ciclomotore avrebbe minacciato di ucciderli puntandogli contro un coltello. A Priolo C.V., di 47 anni, è stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di maltrattamenti in famiglia.

Avrebbe prima aggredito e poi minacciato di morte la propria madre. Storie di violenza che arrivano da ogni parte della Sicilia. Il quindicenne di Sciacca si sarebbe scagliato in particolare contro il nonno. Lo avrebbe anche aggredito colpendolo con calci e pugni e costringendolo, successivamente, a sottoporsi a medicazioni presso il pronto soccorso dell'ospedale di Sciacca. «L' aggressività contro i genitori o i nonni - dice Danielle Mancuso, psicologa e volontaria dello Sportello Antiviolenza di Sciacca - è una forma di violenza privata diventata oggetto di studio solo recentemente. Naturalmente si fa riferimento ad un fenomeno che va oltre ai normali conflitti tra genitori e figli.

Tra le motivazioni più profonde della ribellione violenta contro le figure di riferimento vi è un disperato bisogno di libertà: gli adolescenti non sopportano le restrizioni e le imposizioni date dalle autorità che vengono visti come ostili e quindi i vissuti di vergogna, umiliazione e di inadeguatezza genitoriale sono gli elementi principali di cui tenere conto quando si cerca di comprendere le ragioni del comportamento degli adolescenti violenti. Inoltre, gli adolescenti - continua Danielle Mancuso - non sono in grado, quanto gli adulti, di prevedere le conseguenze delle proprie azioni e di calcolare il rischio».

E la coordinatrice dello Sportello Antiviolenza, Elina Salomone, anche lei psicologa, aggiunge che, purtroppo, nel territorio sono già avvenuti casi analoghi. Il quindicenne è stato denunciato dagli agenti del commissariato di polizia guidati dal dirigente Luca Pipitone è adesso all'attenzione della Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Palermo.