Quantcast
×
 
 
20/03/2019 07:18:00

Sicilia, la "Mare Jonio" ha salvato 49 persone. Scacco matto a Salvini: tutte sbarcate

 Scacco matto a Matteo Salvini, Ministro degli Interni. La nave "Mare Jonio" è arrivata a Lampedusa, ed è riuscita a fare sbarcare le 49 persone che aveva soccorso e salvato nel Mediterraneo.

E pensare che Salvini voleva pure arrestare l'equipaggio della nave, che comunque è stata sequestrata. Il comandante, Pietro Marrone, è di Mazara del Vallo.

La Procura di Agrigento ha aperto un'inchiesta contro ignoti per favoreggiamento dell'immigrazione illegale. Il tutto mentre al largo della Libia è avvenuto l'ennesimo naufragio con decine di vittime. La nave "Mare Jonio" è italiana, e appartiene all'Ong italiana "Mediterranea".

Ieri, dopo una giornata di grande tensione, alla fine Salvini non è riuscito ad impedire lo sbarco, e tutti i migranti sono sbarcati al grido di "Libertè!". 

La nave Mare Jonio aveva soccorso 49 persone a 40 miglia dalle coste libiche il 18 marzo, poi aveva fatto rotta su Lampedusa a causa di condizioni meteomarine avverse. La nave ha ricevuto il divieto di avvicinarsi alle coste italiane da parte della guardia di finanza, ma il capitano Pietro Marrone ha forzato l’ingresso nelle acque italiane. Alla radio ha risposto: “Abbiamo persone da mettere in sicurezza, non fermiamo i motori”. La nave è stata ancorata per molte ore in fonda a pochi metri dalla Cala dei francesi, a Lampedusa. Poi intorno alle 19.30 è entrata nel porto commerciale dell’isola siciliana.

Intanto, il governo continua a lavorare sul tema dei migranti e degli sbarchi e, si apprende da fonti del Ministero dell'Interno, il Viminale sta lavorando a una direttiva per ribadire le procedure dopo eventuali salvataggi in mare e "stoppare definitivamente le azioni illegali delle Ong". Nel documento, spiegano, la priorità "rimane la tutela delle vite, ma subito dopo è necessario agire sotto il coordinamento dell'autorità nazionale territorialmente competente, secondo le regole internazionali della ricerca e del soccorso in mare". Qualsiasi comportamento difforme, "può essere letto come un'azione premeditata per trasportare in Italia immigrati clandestini e favorire il traffico di esseri umani".