Ruspe e colpi "grossi". Estate da incubo per le banche della provincia di Trapani

 E' stata un'estate molto movimentata per le banche e gli uffici postali della provincia di Trapani.

Un'estate fatta di rapine, anche eclatanti, in cui le bande di rapinatori hanno dimostrato organizzazione e rapidità nel colpire.
L'ultimo colpo spettacolare per le modalità ieri a Xitta, frazione di Trapani. Un colpo come già in passato sono stati messi a segno, con il bancomat di uno sportello bancario sradicato con dei mezzi pesanti.
Alle prime luci dell'alba i rapinatori  con un escavatore hanno divelto il bancomat del Credito Siciliano direttamente dalla parete,  lasciando alcuni resti in strada. Incredulità e stupore ieri mattina tra i cittadini e gli stessi operatori addetti alla sicurezza e al trasporto dei valori per gli istituti bancari. 

Un tipo di rapina che non è nuovo in provincia di Trapani, dicevamo. Il mese scorso, una banda di ladri ha rubato, infatti, il bancomat della Banca Intesa di contrada Paolini a Marsala, usando la stessa tecnica, quella dell'escavatore. Non è dato sapere a quanto ammonti il bottino della scorsa notte.

Il colpo grosso dell'estate si registra sempre a Trapani, qualche giorno fa. Una banda organizzata benissimo che ha esitato a derubare un cliente che stava eseguendo un versamento di 200 euro, prima di chiuderlo, assieme alle altre persone presenti in banca, in una stanza, sequestrando loro i telefonini cellulari.

Ma il bottino per i malviventi è stato molto di più: circa 70 mila euro. Nel mirino, il Credem di via Virgilio a Trapani. Ad agire, tre banditi, a volto scoperto, e armati di forbici e taglierini. Rapinatori in trasferta, tutti e tre con accento palermitano.

Una volta dentro ai locali si sono mossi con disinvoltura a testimonianza che il "colpo" era stato pianificato nei minimi dettagli. Hanno atteso l'apertura della cassaforte, facendo man bassa di denaro contante. Poi la fuga. Quando, scattato l'allarme, in via Virgilio sono giunti gli agenti della Squadra volante e della Squadra mobile dei tre nemmeno l'ombra. Non si esclude che ad attenderli fuori vi fosse un quarto complice a bordo di un'auto utilizzata per tagliare la corda. Sono state acquisite anche in questo caso le immagini della videosorveglianza e sono ancora in corso le indagini per rintracciare i responsabili.

Sempre a Trapani, in corso Piersanti Mattarella, un'altra rapina all'ufficio postale. Un uomo sui 40 anni ha creato panico, fingendosi un cliente, ha rapinato l'ufficio postale per un bottino di poche centinaia di euro. Anche in questo caso il ladro ha fatto perdere le proprie tracce.