Continua l’attività antidroga della Polizia di Stato di Marsala che, dopo l’operazione condotta qualche giorno fa con la scoperta di una piantagione di marijuana in C.da Berbaro e l’arresto di due persone, nella giornata di ieri, in C.da Strasatti ha rinvenuto 108 grammi di cocaina pura pronta per essere “tagliata” e immessa sul mercato.
Al rinvenimento dello stupefacente si è giunti all’esito di una perquisizione eseguita dagli agenti del locale Commissariato di P.S. con l’ausilio di un’unità cinofila, presso l’abitazione di un ventiseienne del luogo, sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari nell’ambito di altro procedimento penale, poiché arrestato il 30 aprile scorso, unitamente ad altri soggetti, in quanto trovato in possesso di 12 Kg. di marijuana.
Nel corso della perquisizione presso l’abitazione, l’uomo mostrava insofferenza e nervosismo ed, in particolare, veniva notato dagli agenti portarsi più volte presso il balcone soprastante la porta di ingresso del piano terra, indirizzando lo sguardo verso un appezzamento di terreno incolto attiguo a detta abitazione.
Ciò insospettiva gli agenti che hanno esteso l’attività di ricerca proprio presso il terreno.
Ed infatti, anche grazie all’ausilio del cane antidroga e seguendo un percorso di sterpaglie calpestate di recente, si focalizzava l’attenzione su un angolo del terreno dove, occultato sottoterra, è stato trovato un involucro costituito da un barattolo di vetro con relativo tappo contenente al suo interno una busta trasparente con 108,7 grammi di cocaina.
All’interno dell’abitazione si rinveniva, altresì, tutto il materiale utile al confezionamento ed alla lavorazione della stessa sostanza: un frullatore, buste per confezionamento sottovuoto e relativa apparecchiatura per il confezionamento ed un quantitativo di sostanza per il “taglio” della cocaina. In particolare, si rinvenivano n. 160 buste in plastica perfettamente identiche a quella contenente la sostanza rinvenuta, nonché la macchina per la sigillatura delle buste stesse.
Oltre a ciò, è stata trovata anche una considerevole somma di denaro pari ad € 4.385,00 in banconote di diverso taglio ritenuta provento dell’attività di spaccio.
Tutto il materiale rinvenuto veniva sottoposto a sequestro.
Al termine delle formalità di rito, l’uomo veniva deferito all’Autorità Giudiziaria in quanto ritenuto responsabile del reato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.