Non molla. Non lo ha fatto nei momenti bui ed ora che dopo la revoca dell’obbligo di dimora (anche perchè l'indagine che la riguarda si è conclusa), vede un po' di luce, Daniela Toscano suona la carica: “Sono pronta a rimettermi alla guida della Giunta ericina”.
“La vicenda processuale – dice - ha duramente colpito sia me, sia la mia famiglia ma non ha fatto venire meno in me lo spirito combattivo e ciò nella consapevolezza di avere operato sempre nel rispetto della legge e soprattutto dei principi morali che mi hanno sempre accompagnato nel mio percorso di vita, compreso quello politico-amministrativo”.
L’inchiesta sul parcheggio di San Giuliano, insomma, sembra che coinvolga un’altra persona e non lei. Qui facciamo un riassunto della vicenda.
“In questo – prosegue -particolare momento posso solo rinnovare la mia fiducia nella magistratura cui, nell’ipotesi in cui dovessi affrontare il processo, ripongo la massima stima”.
Poi i ringraziamenti di rito: “Alla mia famiglia che mi è stata vicina ai numerosissimi cittadini ericini, e non, che mi hanno manifestato il loro affetto e la loro vicinanza. Ringrazio anche il mio difensore, avvocato Giuseppe Rando che, con i suoi collaboratori, si è prodigato per la mia difesa. Intendo, infine, ringraziare gli esponenti politici, tutti: sia quelli che mi sono stati umanamente vicini che quelli che hanno cavalcato l’onda della vicenda giudiziaria“.
A proposito della famiglia, nell'inchiesta è coinvolto anche il marito della Sindaca, un funzionario pubblico, Francesco Paolo Rallo, per il quale la Procura parla di "banditismo da strada". Qui il nostro approfondimento.
Infine, la riscossa: “Compiute le incombenze burocratiche mi rimetterò al servizio della comunità ericina che, per fortuna, non si è fermata ed ha proseguito il suo percorso di crescita e rinascita, percorso che in questi due mesi estivi è stato portato avanti egregiamente dal Vice Sindaco e dalla Giunta municipale”.
La Sindaca, tuttavia, rimane ancora sospesa. Oggi su Tp24 torniamo ad occuparci dei suoi rapporti con alcuni pregiudicati locali.