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17/11/2020 06:00:00

Coronavirus, 2188 i contagi nel trapanese. Gli aggiornamenti sulle scuole

16,10 -  I positivi in provincia di Trapani al coronavirus sono 2188. Ecco gli aggiornamenti di oggi, 17 Novembre 2020, in provincia di Trapani. Ecco come sono distribuiti i positivi nei diversi comuni trapanesi: Alcamo 347, Buseto Palizzolo 4, Calatafimi Segesta 10, Campobello di Mazara 18, Castellammare del Golfo 74, Castelvetrano 155, Custonaci 40, Erice 91, Favignana 4, Gibellina 23, Marsala 295, Mazara del Vallo 307, Paceco 50, Pantelleria 54, Partanna 26, Poggioreale 1, Salaparuta 1, Salemi 29, Santa Ninfa 3, Trapani 534, Valderice 55, Vita 3, San Vito Lo Capo 46, Petrosino 12. I deceduti finora sono 46. I ricoverati in terapia intensiva sono 6, mentre quelli del territorio non in terapia intensiva sono 76. I dati aumentano nonostante i pochi tamponi effettuati: 621, i tamponi per la ricerca dell'antigene sono 519.

Mentre Alcamo sembra arrestare la sua corsa, il contagio aumenta di molto a Castelvetrano. Ma è Mazara a destare più scalpore passando da 239 casi ufficiali di ieri ai 307 di oggi. Marsala scende leggeremnte, Trapani è invece a quota 534. Aumentano di nove unità i ricoverati: non è un buon segno.

15,20 -  Dopo le segnalazioni di Tp24 il Sindaco di Marsala, Massimo Grillo, ha deciso di promuovere un incontro con i dirigenti scolastici di Marsala, per fare il punto sul coronavirus e sui rischi di contagio nelle scuole marsalesi. Qui l'articolo.  

11,00 - Quindici casi di Covid accertati al centro di distribuzione delle Poste di via Platamone a di Trapani. Sulla vicenda intervengono le organizzazioni sindacali. Ne parliamo qui. 

07,00 -  Sono 127 i nuovi positivi al Coronavirus in provincia di Trapani rispetto all'ultimo rilevamento di venerdì scorso, dato al netto di guarigioni e decessi. In totale sono 2062 i contagi e sono 47 i deceduti e 952 i guariti.

In Sicilia invece sono 1.461 i nuovi contagi nelle ultime 24 ore su 8.151 tamponi eseguiti. A livello nazionale ieri in Italia si sono registrati 27.354 nuovi casi di Coronavirus, a fronte di 152.663 tamponi eseguiti. 

I dati trapanesi - Ecco come sono distribuiti i positivi nei diversi comuni trapanesi: Alcamo 334, Buseto Palizzolo 5, Calatafimi Segesta 11, Campobello di Mazara 19, Castellammare del Golfo 69, Castelvetrano 140, Custonaci 55, Erice 79, Favignana 4, Gibellina 23, Marsala 299, Mazara del Vallo 239, Paceco 44, Pantelleria 54, Partanna 24, Poggioreale 1, Salaparuta 6, Salemi 24, Santa Ninfa 3, Trapani 524, Valderice 50, Vita 3, San Vito Lo Capo 40, Petrosino 12. I ricoverati in terapia intensiva sono 6, mentre quelli del territorio non in terapia intensiva sono 67. I tamponi effettuati sono 1141, i tamponi per la ricerca dell'antigene sono 964. 

I dati siciliani - Ancora un leggero incremento dei nuovi positivi in Sicilia. Sono 1.461 nelle ultime 24 ore su 8.151 tamponi eseguiti. Numeri simili a quelli di ieri quando erano stati 1.422 i casi in più ma con meno tamponi, 7416, secondo il bollettino del ministero della Salute. Attualmente ci sono 29.765 contagiati di cui 1.501 ricoverati in ospedale (+32), 224 in terapia intensiva (+7) e 28.040 in isolamento domiciliare. I guariti sono 476 e salgono a 12.296 mentre i decessi 36 sono in totale 932. In totale, dall'inizio della pandemia, si sono registrati 42.993 casi di Coronavirus. Il dato che va guardato con particolare attenzione riguarda il rapporto tra positivi al Covid e test effettuati che in Sicilia è del 17,9%.

Tamponi rapidi, in due giorni in Sicilia oltre 60mila test con 1.420 positivi - Oltre 32mila i tamponi rapidi eseguiti ieri nell'ambito della campagna per la ricerca del virus promossa dalla Regione Siciliana. Nei drive-in allestiti in oltre 40 città dell'Isola sono stati individuati 778 soggetti positivi (il 2,39 per cento), poi sottoposti al tampone molecolare, così come stabilito dai protocolli ministeriali. Per tutti sono quindi scattate le misure previste per il contenimento del contagio. Nelle giornate di sabato e domenica, pertanto, sono stati complessivamente effettuati 60.084 test su altrettanti cittadini che volontariamente hanno aderito alla campagna: 1.420 i positivi asintomatici individuati (pari al 2,36 per cento).

L'iniziativa continua anche oggi in alcune città ed è sempre riservata alla popolazione scolastica (personale docente, non docente, studenti e propri nuclei familiari). In ogni sito sono previsti dei percorsi dedicati in cui si procede al prelievo del campione che, in caso di positività, viene immediatamente ripetuto attraverso il tampone molecolare per la necessaria conferma così come previsto dai protocolli sanitari vigenti. Ieri i soggetti positivi individuati sono stati 642 (2,33 per cento).

Da questa settimana, inoltre, c'è la possibilità di prenotarsi mediante la piattaforma on-line (www.siciliacoronavirus.it). Basta cliccare su "tampone rapido Covid19" e compilare il modulo di registrazione scegliendo la data disponibile tra i drive-in proposti. La piattaforma provvede a indicare la fascia oraria, che viene generata automaticamente in base al numero di prenotazioni già acquisite. L’appuntamento registrato viene quindi indicato e comunicato al cittadino che può così raggiungere il drive-in prescelto. L'iniziativa del governo Musumeci è realizzata in collaborazione con Anci Sicilia e le amministrazioni locali e con il supporto della Protezione civile regionale, che in questi giorni ha dispiegato sul campo centinaia di nuove forze di volontariato che hanno dato supporto sia al personale medico sanitario impiegato nella campagna di monitoraggio, sia nelle attività di assistenza alla popolazione.

I dati in Italia - Sono 27.354 i tamponi risultati positivi in Italia nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Le vittime sono 504. Ieri i positivi erano stati 33.979, i morti 546. In totale i casi di coronavirus in Italia dall'inizio dell'epidemia - compresi vittime e guariti - sono ora 1.205.881. I morti sono arrivati a quota 45.733. Gli attualmente positivi sono 717.784 (+5.294), i guariti e dimessi 442.364 (+21.554). Sale ancora in Italia il rapporto tra positivi al Covid e test effettuati, sfiorando il 18% (precisamente il 17,92% e cresciuto di pochi decimi di punto percentuale). Sono 152.663 i tamponi effettuati nelle ultime 24 ore secondo l'ultimo bollettino, circa 43 in meno rispetto al giorno precedente. Sono 70 i nuovi pazienti in terapia intensiva in Italia nelle ultime 24 ore. In tutto sono 3.492 le persone in rianimazione. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 489, con il totale che sale a 32.536. In isolamento domiciliare ci sono ora 681.756 persone (+4.735 in 24 ore).

 

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Moderna e il vaccino efficace al 94,5% - Il candidato vaccino anti-Covid messo a punto dall'azienda statunitense Moderna è efficace al 94,5%. L'annuncio è arrivato dalla stessa azienda, accendendo l'entusiasmo delle Borse. Un annuncio che segue quello di pochi giorni fa del colosso Pfizer, il cui vaccino si sarebbe dimostrato invece efficace al 90%. I dati di Moderna "sono straordinari, un'efficacia al 94.5% è impressionante. Ora, dopo i risultati simili annunciati la scorsa settimana sull'altro vaccino della Pfizer, possiamo prevedere finalmente un impatto sulla pandemia. E' un grosso passo avanti", ha commentato Anthony Fauci, immunologo e direttore dell'Istituto Nazionale Malattie Infettive Usa (Niaid), che ha collaborato allo studio sul candidato vaccino. "Prevediamo - ha quindi annunciato - dosi di entrambi i vaccini a fine dicembre per le categorie ad alto rischio". Vari candidati vaccini sembrano dunque avvicinarsi sempre più al traguardo, anche se le sperimentazioni non sono ancora concluse. E l'Europa anticipa i tempi attraverso accordi con diverse aziende al fine garantire un adeguato approvvigionamento.

"Domani autorizziamo un nuovo contratto con Curevac per il vaccino contro il Covid-19, che ci permetterà di assicurarci fino a 405 milioni di dosi. Questo è il quinto contratto per il nostro portafogli di vaccini e stiamo lavorando ad un sesto con Moderna", ha annunciato la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen. In questa fase, ha precisato, "non sappiamo ancora quale vaccino si rivelerà efficace. L'Ema li autorizzerà solo dopo una valutazione attenta ed è per questo motivo che abbiamo bisogno di un portafogli di vaccini ampio e basato su tecnologie diverse". Ogni Stato membro, ha inoltre assicurato, "riceverà il vaccino allo stesso tempo, su base percentuale, e alle stesse condizioni". Lo studio COVE per il vaccino mRNA-1273 di Moderna ha arruolato 30mila partecipanti e sono state somministrate al campione due dosi. La prima analisi preliminare ha visto 95 partecipanti con casi confermati di Covid-19. Di questi, 90 facevano parte del gruppo cui è stato dato un placebo e 5 nel gruppo cui è stato somministrato il vaccino.

Moderna intende ora presentare una richiesta d'autorizzazione all'uso per emergenza all'ente statunitense per il controllo dei farmaci Fda. Questa analisi preliminare "positiva del nostro studio di Fase 3 ci ha dato la prima conferma clinica che il nostro vaccino può prevenire Covid-19, incluse le forme gravi", ha dichiarato Stéphane Bancel, ad di Moderna. Il vaccino mRNA-1273 presenta anche facilità di distribuzione e stoccaggio dal momento che per la sua conservazione non sono necessarie temperature troppo basse. Rimane infatti stabile a temperature standard di refrigerazione tra 2° e 8° C per 30 giorni, e si prevedono condizioni di trasporto e conservazione a lungo termine a temperature standard da congelatore di -20° C per 6 mesi. L'azienda prevede di disporre di circa 20 milioni di dosi entro la fine del 2020 da destinare agli Usa e fa sapere di essere "sulla buona strada" per la produzione totale di 500 milioni-1 miliardo di dosi nel 2021.