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20/01/2021 08:49:00

Marsala, il gran traffico della Madonna della Cava 

Il giorno prima è stata lei, la Madonna, ad andare a trovare il celeste Sindaco di Marsala, Massimo Grillo, e signora, al Comune. Con la stanza del primo cittadino trasformata in cappella. 

Il giorno dopo i coniugi hanno ricambiato la cortesia. E sono andati a trovare la Madonna a casa sua, al Santuario. 

E poi una, due, tre messe. 

Insomma, nonostante la zona rossa c'è stato un gran traffico per la Madonna della Cava a Marsala, la patrona della città. Un 19 Gennaio che le restrizioni dovute alle norme anti - Covid non hanno intaccato, anzi, per il Sindaco è stata l'occasione di una doppia parata (e chissà cosa ci aspetta  per il Giovedì Santo...).

Il 18, il giorno prima della festa, per la prima volta il simulacro della Madonna è stato portato al Comune, con tanto di foto di rito (la Madonna è quella in mezzo). Ragioni legate al Covid, hanno spiegato dal Comune, Grillo e la Madonna hanno fatto come Maometto e la montagna: non potendosi spostare lui, si è spostata l'altra. E poi, è un po' come il "delivery" della Chiesa. Tu chiami, e ti portano il santo a domicilio. 

Qualcuno, che ancora crede nella laicità della funzione pubblica, si è un po' meravigliato di tutto questo "apparecchiamento". E così, per ribadire il concetto, il giorno dopo è stato il Sindaco ad andare a trovare la Madonna, con tanto di affidamento della città. Come Totò Cuffaro, insomma, che, da governatore dell'Isola, nel 2001 affidò, con "atto solenne", la Sicilia alla Madonna. 

Come se non bastasse, il 19 Gennaio è stato caratterizzato da diverse messe, con fedeli un po' ovunque: al Santuario, alla Chiesa di Sant'Anna, in Chiesa Madre (per massimo 200 persone però ...). Il tutto in un giorno di "zona rossa". I negozi chiusi, le chiese aperte. E i cittadini che si lamentano, come si legge nei commenti esasperati al post della pagina Facebok del Comune di Marsala.