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25/02/2021 11:56:00

Coronavirus: ecco il piano per riaprire cinema e teatri a fine Marzo

 Il governo ha pronto un piano per riaprire cinema e teatri in Italia a fine Marzo, far ripartire gli spettacoli dal vivo ed estendere anche al weekend e ai festivi e visite a mostre e musei nelle Regioni in zona gialla.

Il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini ha discusso ieri con il Comitato tecnico scientifico i cosiddetti protocolli integrativi di sicurezza, secondo quanto riporta Repubblica. 

La data ipotizzata per la riapertura sarebbe quella del 27 marzo, Giornata mondiale del teatro. In alternativa si parla del 6 aprile.

 Per gli spettacoli dal vivo e per le proiezioni al cinema è necessario fissare una "capienza massima non univoca"  che tenga conto degli spazi e che dev'essere decisa assieme agli organi territoriali. C'è però l'indicazione di un numero massimo di spettatori: 500 per gli eventi al chiuso, 1500 per quelli all'aperto (nell'ultimo decreto prima delle chiusure erano rispettivamente 200 e 1000). Tra una persona e l'altra ci dev'essere una distanza minima di almeno un metro, anche tra file, ma questo non vale se gli spettatori sono conviventi: mamma, papà e figlio, due fidanzati o due coinquiline possono prenotare i posti uno affianco all'altro; gli amici no. I biglietti, devono essere nominali, come allo stadio, per facilitare il tracciamento in caso di contagi. E devono essere venduti online per evitare le file alle casse. Niente contanti è l'indicazione per evitare troppi passaggi di soldi da una mano all'altra. Mani che vanno igienizzate grazie ai dispenser. Come le sale, da sanificare prima e dopo ogni show.

Obbilgatorio l'uso delle mascherine per tutta la durata dello spettacolo; per gli "addetti ai lavori" il tipo imposto è l'Ffp2. All'entrata verrà misurata la febbre e sarà fatta firmare un'autocertificazione sulla buona salute degli spettatori. In sala dovranno essere ribadite in italiano e in inglese le norme di comportamento, modello aeroplano. Niente più pop corn in sala: vietato mangiare e bere per evitare di abbassarsi la mascherina. Altro paletto: l'orario, che non potrà superare le 22, ora in cui scatta il coprifuoco serale (ma sarà possibile tornare a casa dopo il teatro o il cinema). 

 Saranno però i dati delle prossime settimane a dare indicazioni sulle reali chance di riapertura.