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14/09/2021 06:00:00

Covid. Altre due settimane in giallo, e poi? Il rebus Sicilia, tra ricoveri e vaccini

La Sicilia resta in zona gialla per altri 15 giorni. Ma tra l’andamento dei ricoveri e quello della campagna vaccinale è un rebus su ciò che succederà dopo. Il ritorno nella zona bianca o un peggioramento, con l’incubo arancione.


La nuova ordinanza 'Misure urgenti di contenimento e gestione dell'emergenza sanitaria nella Regione Sicilia' del ministero della Salute, datata 10 settembre e pubblicata sul sito dello stesso ministero, prevede che l’isola resti in giallo per altre due settimane. .
"Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus SARS-Cov-2, per la Regione Sicilia - si legge - l'ordinanza del Ministro della salute 27 agosto 2021 è rinnovata per ulteriori quindici giorni, ferma restando la possibilità di una nuova classificazione". L'ordinanza del 27 agosto 2021 collocava la Sicilia in zona gialla.


Cosa succederà dopo questi 15 giorni dipende da come andranno le ospedalizzazioni, che lentamente sembrano ridurre l’avanzata delle scorse settimane con la percentuale di occupazione dei posti letto che resta oltre la soglia della zona bianca. Ma dipende molto anche da come andrà la campagna vaccinale, che piano piano sembra riprendere il ritmo. In estate molti siciliani già scettici di loro hanno deciso di aspettare la fine della bella stagione per fare il vaccino, nonostante esperti e dati scientifici suggerivano il contrario. Adesso sembra esserci un ritorno agli hub vaccinali. Soprattutto, però, dovuto alle nuove regole del Green Pass, più esteso rispetto a quest’estate e che riguarda anche i tanti docenti e dipendenti della scuola che dovranno avere il certificato verde per poter accedere a lavoro.


I dati siciliani
Sono 618 i nuovi casi di Covid19 registrati nelle ultime 24 ore nell'isola a fronte di 12.307 tamponi processati in Sicilia. L'incidenza scende al 5,0%, domenica era al 5,7% .
L'isola resta sempre al primo posto per nuovo contagio giornaliero seguita però a non grande distanza dalla Emilia Romagna con 470 casi. Gli attuali positivi sono 26.014 con un decremento di 176 casi. I guariti sono 786 mentre si registrano altre 8 vittime che portano il totale dei decessi a 6.585.
Sul fronte ospedaliero sono adesso 895 i ricoverati, 3 in più mentre in terapia intensiva sono 103, tre in meno rispetto a ieri. Sul fronte del contagio nelle singole province la situazione è la seguente: Palermo 176, Catania 234, Messina 6, Siracusa 46, Ragusa 40, Trapani 37, Caltanissetta 53, Agrigento 13, Enna 13.

 

Covid, da martedì 14 sportello aperto per richiedere il "BonuSicilia – Fiorai 2"

Torna il "BonuSicilia – Fiorai 2", la misura di sostegno voluta dal governo Musumeci e rivolta alle imprese di commercio di piante e fiori. L’assessorato regionale delle Attività produttive ha pubblicato un nuovo avviso con una dotazione finanziaria di circa 2,7 milioni per riproporre il sostegno alle attività commerciali di fiori e piante colpite dall'emergenza sanitaria da Covid 19. Lo scorso luglio, per il primo bando, sono state 644 le imprese che hanno ricevuto il contributo di 3.500 euro.

«Abbiamo deciso di venire incontro a quanti a luglio non erano ancora pronti per presentare le istanze pubblicando un nuovo bando che consentirà di inoltrare online le domande da domani 14 settembre per sfruttare gli oltre due milioni e mezzo di euro ancora disponibili», spiega l’assessore Mimmo Turano.

A beneficiare della seconda edizione del "BonuSicilia - Fiorai 2" saranno sempre le piccole e medie imprese che operano nel commercio dei fiori all’ingrosso e dettaglio, con sede legale e/o operativa nel territorio della Regione Siciliana. L'agevolazione, fino a un massimo di 3.500 euro, verrà concessa con procedura semplificata su piattaforma informatica per ciascuna impresa richiedente.

La presentazione delle istanze è consentita a partire dalle ore 12 di domani martedì 14 settembre fino alle ore 11.59 di martedì 21 settembre 2021 direttamente sul portale on line https://sportelloincentivi.regione.sicilia.it.

 

La situazione in provincia di Trapani
Sono 2619 gli attuali positivi al Covid-19 in provincia di Trapani. Sono 25 in meno rispetto a venerdì, secondo il report comunicato dall'ASP di Trapani. Purtroppo si registrano quattro nuove vittime del Covid e in totale, nel trapanese, dall'inizio della pandemia sono 382. Sono 5 gli attuali ricoverati in terapia intensiva e sono 61 quelli nei reparti ordinari, 6 in meno rispetto a venerdì. Tra le città è ora Alcamo quella con più contagiati (395), poi Marsala con (352) e Mazara (326).
Qui i dati delle città (tra parentesi la variazione rispetto all'ultimo bollettino di venerdì scorso).
Alcamo 395 (+27); Buseto Palizzolo 4; Calatafimi-Segesta 26; Campobello di Mazara 81 (+6); Castellammare del Golfo 82 (-21); Castelvetrano 299 (+5); Custonaci 26; Erice 182 (+8), Favignana 22; Gibellina 16; Marsala 352 (+20); Mazara del Vallo 326 (-89); Paceco 50; Pantelleria 77 (+4); Partanna 21; Petrosino 31; Poggioreale 1; Salaparuta 4; Salemi 74 ; San Vito Lo Capo 34; Santa Ninfa 45; Trapani 391 (+6); Valderice 71; Vita 9.
Totale casi attuali positivi: 2619 (-25)
Deceduti in totale 382(+4)
Guariti totali 16206 (+216)
Ricoverati in Terapia intensiva attuali 5 (+1)
Ricoverati nei reparti ordinari 61 (-6)
Tamponi molecolari 1358 (dato del fine settimana)
Tamponi rapidi 523 (dato del fine settimana)

 

 

La situazione in Italia

2.800 i positivi ai test Covid individuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute.
Ieri erano stati 4.664. Sono invece 36 le vittime in un giorno, ieri erano state 34. Sono 120.045 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 267.358. Il tasso di positività è al 2,3%, in crescita rispetto all'1,7% di ieri.

 

 

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Si parte con la terza dose
A partire da lunedì 20 settembre sarà somministrata la terza dose di vaccino anticovid ai soggetti immunocompromessi. E' quanto deciso oggi nel corso di una riunione alla quale hanno partecipato il ministro della Salute Roberto Speranza e il Commissario per l'Emergenza Francesco Figliuolo
Al centro della riunione, dopo il parere favorevole espresso dalla Cts dell'Aifa e dal Comitato tecnico scientifico del governo, c'è stata proprio la somministrazione di dosi 'booster' a quelle categorie maggiormente esposte o a maggior rischio di malattia grave. Ed è già in corso tra il ministero della Salute e i tecnici delle regioni, sottolinea una nota della struttura commissariale, un confronto per "la pontuale definizione della popolazione target" all'esito del quale verranno aggiornati i sistemi informatici per l'avvio delle somministrazioni in tutto il paese. Per consentire l'inoculazione della terza dose, sottolinea ancora la struttura di Figliuolo, verranno messe a disposizione ulteriori dosi di vaccino a mRna Pfizer e Moderna.