Quantcast
×
 
 
27/12/2021 06:00:00

Giacomo Tranchida: "Io contro i poteri forti, Grillo inaffidabile. Troppo odio contro Toscano"

 Giacomo Tranchida, Sindaco di Trapani, si conclude un altro anno di amministrazione trapanese e non sono mancati gli attacchi da parte di alcuni alleati come l’UDC, non c’è una contraddizione tra chi è suo assessore e chi, invece, è all’opposizione?

Gli atti adottati dalla mia Giunta , non solo rispettano le leggi ma portano anche la firma del commissario provinciale UDC, l’assessore Fabio Bongiovanni. La serietà amministrativa e la coerenza politica è Lo Curto problema, penso la domanda andrebbe girata ai protagonisti dell’UDC.


Si è appena formato il cda del Distretto Turistico e lo presiede l’assessora Rosalia D’Alì, la sua amministrazione è pronta a scommettere sul turismo di qualità ma ci sono Comuni, come Marsala, che da anni non pagano le quote previste. E’ possibile lavorare senza sinergia con gli altri territori?

L’attuale sindaco di Marsala, Massimo Grillo, si sta rivelando a tal proposito un “socio” inaffidabile circa gli impegni vincolanti assunti con il distretto turistico. Temo purtroppo creerà debiti fuori bilancio alla comunità marsalese e quel che è ancora peggio danni gravi al sistema imprenditoriale marsalese dell’ Incoming turistico e della filiera agro alimentare correlata, atteso che Marsala rischia di esser tagliata fuori dalla promozione della destinazione.

Il sindaco di Mazara, Salvatore Quinci, è il neo presidente del Flag trapanese, lei sostiene che ci sia stata una regia, da parte di chi?

Si sono sommate sfrenate velleità personali e ambizioni di alcuni sindaci, che temono di vivere nell’ombra del sindaco di Trapani, invero per loro stessa incapacità amministrativa. La regia è di bassa statura, legata ad interessi non solo politico ma anche personali.

Ad Erice si voterà nella prossima primavera, da una parte una maxi coalizione, dall’altra parte l’uscente Daniela Toscano appoggiata da lei e da buona parte della sua giunta. Giuseppe Guaiana ha detto chiaramente che appoggerà il sindaco della maxi coalizione, che complicazioni politiche ci saranno anche per Trapani?

Costoro non hanno un progetto alternativo per Erice e per gli ericini, semplicemente sono legati dall’odio politico contro la Sindaca Toscano, espressione manifesta del buon governo: basta guardare la realizzazione di decine di progettualità in tanti campi e le centinaia di milioni di euro in opere realizzate ed in corso, e contro il sottoscritto. Gli ericini ed i trapanesi l’hanno ben capito. Costoro, come in passato, andranno a sbattere, rinsaviranno? Per quanto mi riguarda in politica, in maniera laica, non sempre il vitello grasso può attendere il ritorno del figliol prodigo.

L’intera provincia guarda a lei per le prossime elezioni regionali, lo ritengono un avversario forte e dentro il Pd la sua candidatura metterebbe in difficoltà tutti. Quando scioglierà la riserva?

Ho assunto un impegno con i cittadini trapanesi che mi hanno adottato tributandomi fiducia che non intendo tradire. Oltre alle emergenze c’è la programmazione della rinascita di Trapani. La lista del PD può diventare pertanto molto competitiva garantendo una plurale presenza di amministratori quarantenni, invito il pluridecano onorevole Baldo Gucciardi a fare un passo avanti, favorendo il rinnovamento.

In provincia non ci sono leadership forti che possano dettare la linea per l’intero territorio, la sua figura potrebbe essere un punto di partenza e di riferimento oltre Trapani, questo glielo riconosce la sua maggioranza ma anche chi non le è vicino. Sta costruendo qualcosa in questa direzione?

Se per leadership s’intende la presenza di amministratori che non abbiano paura di guardare negli occhi i problemi ed i poteri forti che minano lo sviluppo del territorio, e mettendoci la faccia alzano il livello del confronto non girandosi per codardia o quieto vivere dall’ altra parte, continuerò ad esserci . Mi auguro in compagnia di molti . Quando si sogna da soli, il sogno rimane solamente un sogno . Il sogno di tanti diventa invece realtà . Ecco, mi auguro che in tanti si abbia ancora la capacità di sognare e lottare per assicurare un futuro a questo nostro martoriato territorio, alle imprese che hanno deciso di rischiare ed ai giovani che hanno deciso di rimanere.