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13/03/2022 17:38:00

Ucraina. Le bombe russe a due passi dall'Unione Europea. Ucciso giornalista americano

Il conflitto in Ucraina si espande nella parte di paese più vicina ai confini con la Ue e con la Nato, mentre cresce il timore delle armi chimiche.

Contro una base militare di Yavoriv vicino a Leopoli c'è stato un attacco missilistico, il bilancio per ora è di 35 vittime.

Nei raid missilistici russi un numero imprecisato di cittadini olandesi, affiliati alla legione di combattenti stranieri volontari, è rimasto ferito. Lo afferma il coordinatore nazionale olandese dei combattenti, Gert Snitselaar, citato dal De Telegraaf.


Le autorità olandesi non commentano per il momento.


Un raid russo ha colpito anche una scuola a Mykolaiv, a circa 100 km a est di Odessa. Lo ha reso noto il governatore regionale, Vitaly Kim, spiegando che al momento i soccorritori stanno scavando tra le macerie.

Fra le vittime, inoltre, si registra il primo giornalista, l'americano Brent Renaud, ucciso a Irpin, nei sobborghi di Kiev, dalle forze russe.

 

Secondo il Kyiv Independent che cita il capo della polizia della provincia di Kiev Andriy Nebytov, anche due giornalisti sono rimasti feriti e portati in ospedale nell'attacco che ha ucciso Brent Renaud

"Siamo profondamente rattristati dalla morte di Brent Renaud. Brent era un fotografo e un regista di talento che negli anni passati aveva collaborato con noi", lo scrive il New York Times in un comunicato dopo l'uccisione di Renaud a Irpin.

"Anche se aveva collaborato con il Nyt in passato (più recentemente nel 2015) non si trovava in missione in Ucraina per il quotidiano. Le prime informazioni riferiscono che lavorava per noi perché è stato trovato con il tesserino del giornale che gli era stato dato per una missione anni fa", si legge ancora nella nota.

Il giornalista con i colleghi stavano filmando i profughi in fuga da Irpin quando sono stati sorpresi da colpi di arma da fuoco ad un checkpoint. Renaud è stato colpito al collo. In un video sui social si può ascoltare la versione di un giornalista ferito che racconta di come Renaud sia stato colpito al collo dai proiettili.

Il sindaco di Irpin Oleksandr Markushin ha annunciato che ai giornalisti non sarà più consentito l'accesso alla città per ragioni di sicurezza dopo la morte del reporter Usa Brent Renaud.

 

Dopo la diffusione della notizia, il consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, Jack Sullivan, intervistato dalla Cnn, ha avvertito la Russia: 'Subirà gravi conseguenze per quanto sta facendo'.