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12/04/2022 10:01:00

Una lettera per ringraziare i medici dell'ospedale di Trapani

Una turista in vacanza a Trapani rimane vittima di un incidente. La donna ora sta bene ed ha scritto una lettera, indirizzata al direttore del reparto di ortopedia del Sant'Antonio Abate Carlo Sugameli, per ringraziare il personale medico. Ecco il contenuto: “Gentile Dr. Sugameli, un mese fa, in vacanza a Trapani, sono caduta e voilà, una bella frattura del femore. Fin dall'accesso in P.S. e in radiologia ho trovato professionalità e gentilezza. La notte non è stata facile ma ho ricevuto attenzioni e cure adeguate nonostante l'intenso via vai. La mattina successiva il colloquio con lei mi ha definitivamente rasserenato. Ero nelle giuste mani, ne ho avuto la certezza. 

L'anestesia, l'intervento, la degenza, la mobilizzazione ad opera dei fisioterapisti, è andato tutto molto bene. Francamente non credo potesse andare meglio. Le piccole criticità, pur presenti, sono frutto della normale vita lavorativa che si assesta in itinere, basta un po’ di pazienza. Un bel reparto, pulito, curato, ben gestito da persone capaci, educate, attente e disponibili.
Dopo pochi giorni sono stata dimessa e, nella medesima notte, ricoverata al polo riabilitativo Don Gnocchi di La Spezia. Ora sono a casa, faccio fisioterapia con 5 trattamenti settimanali. Lavoro duro, il più possibile. Per ritrovare presto la mia normalità. 

Oggi ho fatto la visita prescritta nelle vostre dimissioni e l'ortopedico si è espresso in maniera entusiastica per il risultato ottenuto anche in considerazione della mia patologia di base che poteva porre delle insidie. Lastra di controllo perfetta, così come la ferita e la mobilità anche se ancora un po' rigida. Insomma, solo complimenti sui modi, sui materiali, sui metodi che io non ho potuto che avallare e che trasferisco come è giusto che sia a lei e a tutti i suoi collaboratori permettendomi di mettere in copia anche la direzione. È il minimo che possa fare per esprimere a tutto il personale del S. Antonio Abate, la mia più profonda gratitudine.
Le cose potevano andare molto diversamente ma è andato tutto nel migliore dei modi. E quando va tutto così non è mai un caso ma è il frutto di qualità e competenze messe al servizio del prossimo con passione. Grazie, grazie di cuore. Ho sempre amato la Sicilia, terra meravigliosa e di grandi uomini. Ora ho un motivo in più.
Con stima, riconoscenza e affetto”.

Cristina Sampiero