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26/04/2023 07:56:00

Denise Pipitone, i genitori parte civile nel processo alla giornalista Ilaria Mura

 Piera Maggio e Pietro Pulizzi, genitori di Denise Pipitone, sequestrata a Mazara l’1 settembre 2004, quando aveva poco meno di 4 anni, si sono costituiti parte civile nel processo che in Tribunale, a Marsala, vede imputata la giornalista di Rete4 (trasmissione “Quarto Grado”) Ilaria Mura con l’accusa di favoreggiamento personale. 

Secondo la procura di Marsala, che l’ha citata a giudizio, dopo la riapertura delle indagini sulla scomparsa della piccola Denise, la Mura, il 18 giugno 2021, avrebbe avvisato Gaspare Ghaleb, ex fidanzato della sorellastra della bambina, Jessica Pulizzi, della presenza di microspie a bordo della sua auto. Nel processo a Jessica Pulizzi (poi assolta definitivamente dall’accusa di concorso nel sequestro di Denise) Ghaleb è stato condannato a due anni di carcere per false informazioni al pubblico ministero. Poi, però, in appello, è scattata la prescrizione.

La Mura, secondo il pm, avrebbe avvertito Ghaleb che era intercettato, esortandolo ad allontanarsi dall’auto in cui erano piazzate le “cimici”, suggerimento che il giovane avrebbe raccolto tanto che il dialogo, registrato dagli inquirenti a insaputa dei due, fu solo parzialmente registrato. Il 18 giugno 2021, inoltre, salendo in macchina, Ghaleb avrebbe detto ad alta voce parole di scherno verso le forze dell’ordine in modo che chi lo intercettava sentisse. Adesso, nell’ultima udienza del processo alla Mura, i genitori di Denise Pipitone, oltre a costituirsi parte civile con l’assistenza legale dell’avvocato Giacomo Frazzitta, hanno anche deposto in aula.

Piera Maggio ha raccontato che il 17 giugno 2021, mentre con il marito Pietro Pulizzi stavano facendo una passeggiata in macchina nel lungomare fata Morgana di Mazara, hanno casualmente visto alla loro destra, in posizione appartata accanto a uno dei piloni del ponte che collega alla SS115, Ilaria Mura e Gaspare Ghaleb, e sul lato opposto a sinistra un po’ più distante, una macchina con i cameramen. Circostanza che ai genitori di Denise ha destato perplessità, alla luce del fatto che Ghaleb dal settembre 2004 e fino al 2006 venne ascoltato sei volte nel corso delle indagini.

Verrà, poi, ascoltato anche il 7 luglio 2021. Un lungo interrogatorio, durato circa sei ore, nell’ambito della nuova indagine aperta per il sequestro di Denise Pipitone. Giudicando il fatto abbastanza strano, i due coniugi scattarono foto e fecero video che verranno depositati. Perplessità, quelle dei coniugi, dovute anche al fatto che, a detta della Maggio, la Mura, nella trasmissione Quarto Grado, anticipava notizie anche non ufficiali e di atti secretati come quando, racconta la Maggio, nell’ambito delle nuove indagini, fu visitata l’ex casa di Anna Corona di via Luigi Pirandello.

E una persona che aveva reso dichiarazioni per far sì che gli inquirenti perquisissero la casa (dichiarazioni che nessuno poteva conoscere oltre la Procura e l’avvocato Frazzitta) contattò l’avvocato Frazzitta per avvisarlo di avere la Mura sotto casa. Per questo venne inviata una pec alla Procura evidenziando il fatto che la persona in questione lamentava l’accaduto, a maggior ragione del fatto che le sue dichiarazioni non erano conosciute. Dopo Piera Maggio è stato ascoltato anche Pietro Pulizzi, che ha confermato le dichiarazioni della moglie. Alla prossima udienza sarà ascoltata Ilaria Mura. E oltre che al pubblico ministero e al giudice, potrebbe anche dover rispondere alle domande del legale di parte civile.



Cercando Denise | 2024-03-02 14:38:00
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